L’amministrazione replica al Pd "Bugie sugli aumenti delle tasse"

L’amministrazione di Potenza Picena rigetta le accuse del Pd, il quale aveva aspramente criticato gli aumenti di Tari e Imu e anche il fatto che il Comune aveva assegnato 30mila euro a un privato. "Il Pd, pur di attaccare, continua a uscire con argomenti volutamente travisati – ribatte il Comune –. Sull’aumento dell’Imu, va ribadito che le abitazioni principali sono escluse dall’applicazione dell’imposta fatta eccezione per le categorie di lusso, ovvero: abitazioni di tipo signorile, ville e castelli. Mentre nell’ambito della gestione consorziata con il Cosmari, di cui il Comune di Potenza Picena è socio, non ci si poteva esimere dal proseguire il percorso intrapreso da tutti gli altri Comuni nel conferire il servizio di pulizia di strade al Cosmari. Questo ha consentito un miglioramento del servizio e ha portato a un piccolo incremento delle tariffe. In merito al contributo all’affittuario del Comune, è falso quello che dice il Pd, quando afferma che è stato dato il contributo senza fatture e senza controlli. Il Comune darà un contributo sui lavori che il gestore ha fatto sugli immobili di proprietà comunale. Interventi che valorizzano e accrescono il valore dell’immobile". Tuttavia il Pd ribadisce la propria posizione: "Gli atti parlano chiaro, nella delibera del 9 novembre c’è scritto che ‘faranno carico al conduttore gli oneri e le responsabilità per adeguare il locale’ e pure ‘senza che il conduttore possa pretendere indennizzi o rimborsi di sorta’. La giunta non dice la verità come al solito".