
Il foyer del teatro Carlo Felice di Genova ha ospitato la presentazione di "Immaginare Prima", autobiografia del premio Oscar Dante Ferretti. Sono intervenuti lo scrittore David Miliozzi e Claudio Orazi, sovrintendente del teatro Carlo Felice. "Tre maceratesi a Genova – ha scherzato Ferretti –. Come confido nel libro sono molto legato a Macerata, ho cominciato con le regie d’opera 20 anni fa, proprio nel mio Sferisterio. E dopodomani c’è la prima del mio Werther". "Ho assistito alla prova generale, Dante ha fatto un lavoro strepitoso, regia, scene e costumi – ha aggiunto Miliozzi –. Un’opera cinematografica, di grande impatto visivo". "Ferretti è l’angelo custode di un’arte senza tempo, un genio – ha dichiarato Orazi –. Siamo orgogliosi di averlo al teatro Carlo Felice, eravamo sicuri che avrebbe fatto un lavoro straordinario. A proposito di grandi maceratesi, padre Matteo Ricci è partito da qui, dal porto di Genova, per andare in Cina". Alla fine Macerata c’entra sempre.