"Non si tenti di mascherare le contraddizioni raccontando la favoletta di un’altra candidatura all’Unesco solo per lo Sferisterio, in quanto unicum. L’occasione è questa e l’unica cosa da fare è chiedere all’Unesco di aggiornare la tentative list, includendo lo Sferisterio. Si può fare con un atto amministrativo". Stefania Monteverde (Macerata Bene Comune) torna alla carica con Comune e Regione, affinché inseriscano lo Sferisterio nella lista dei teatri storici delle Marche, e ribatte alle parole della consigliera regionale Anna Menghi, che ha annunciato una candidatura ad hoc per l’arena. "È interessante sottolineare come la Menghi dica che ‘nella tentative list presentata sono presenti tutti i meravigliosi teatri della regione, che insieme otterrebbero il riconoscimento in quanto teatri storici delle Marche, non per le specificità di ciascuno, ma per il fatto di essere teatri in un contesto che è stato definito ed è storicamente terra di teatri’. Con questa dichiarazione – dice Monteverde – contraddice le scelte fatte e afferma esattamente il motivo per cui lo Sferisterio, in quanto teatro storico di questo contesto, deve di diritto entrare nella lista dei candidati, ammesso che anche per la consigliera leghista lo Sferisterio sia un teatro e non un’arena, come dice qualcuno dalla sua parte. Ci vorrebbero solo un sindaco e una maggioranza capaci di chiederlo a nome della città. Non bastano titoli e festicciole per governare la città. Bisogna difendere gli interessi dei cittadini e il patrimonio culturale. Ma per lo Sferisterio noi non l’abbiamo ancora visto.