
di Paola Pagnanelli
Per lavoro indossa la divisa da comandante della polizia locale di Cingoli, per passione quella di pallavolista della nazionale delle polizie. Marzia Paulini è stata un nome nel volley locale, e non ha mai smesso di amare e praticare questo sport. Neanche ora, che è mamma e ufficiale della municipale, ha voluto appendere le ginocchiere al chiodo: "Gioco con la Puma volley nel campionato Csi, e a luglio andremo alle nazionali di Maranello. E poi è arrivata anche questa opportunità della nazionale polizie – racconta lei –. Sono stata contattata tramite Facebook da uno degli organizzatori, l’attività era ripartita dopo qualche anno di stop prima con la squadra maschile, e poi con quella femminile, e hanno deciso di coinvolgere anche me". La nazionale di pallavolo polizie d’Italia arruola giocatori di tutte le forze dell’ordine, e dalla provincia schiera, oltre a Marzia Paulini, anche Samanta Compagnucci di Urbisaglia. "Siamo state convocate, ci sono stati i raduni a Milano con il presidente, Orazio Soriego, e con le altre giocatrici che vengono soprattutto dal nord Italia. Ci sono tornei amichevoli due o tre volte l’anno. La squadra maschile a giugno parteciperà agli Europei, a Torino, e noi ora inizieremo la preparazione per le qualificazioni in vista degli Europei del 2024". Nonostante gli impegni lavorativi e familiari, il comandante Paulini non molla, "anche perché questo della nazionale è un ambiente bellissimo. Nostra madrina ad alcuni eventi è Simona Rinieri, per i maschi c’è Paolo Cozzi. Siamo tutte persone che lavorano nello stesso ambito, tutte con famiglie e impegni, ma con la passione per lo sport e la voglia di scendere in campo per un’esperienza formativa e divertente. Anche quello della polizia locale è un lavoro di squadra".
Un gioco di squadra in cui il comandante Paulini è un punto di forza, circondata sempre da una grandissima stima da parte dei colleghi, così come lo è stata quando, da opposta, giocava a pallavolo partendo da Macerata, con Bulli & Pupe e Montalbano, e poi Fermo, Fabriano, Tolentino, Corridonia, San Severino e Casette d’Ete, arrivando fino alla B1. Ora, con la nuova divisa della nazionale potrebbe arrivare anche agli Europei. "L’associazione è nata nel 2019 – spiega Orazio Soriero, sovrintendente esperto della polizia municipale di Milano e presidente della società –. Con la squadra maschile a giugno saremo impegnati nel campionato europeo, a Torino, con altre sette nazioni: un appuntamento a cui ci prepariamo da oltre due anni. Con la squadra femminile a settembre inizieremo la preparazione, per poi partecipare alle qualificazioni in Olanda, a marzo, sperando di arrivare al campionato che si giocherà in Francia a settembre 2024. Facciamo tutto usando le ferie e risorse personali, perché ci piace portare in alto il nome dell’Italia e delle divise che indossiamo".