
di Giorgio Giannaccini
Un’intera comunità in lacrime, a Porto Potenza, per la prematura scomparsa del dottor Sergio Principi, 69 anni e storico medico di base della città. Se n’è andato ieri mattina, all’ospedale regionale di Torrette ad Ancona, dove era stato ricoverato un mese fa a causa di un brutto male che aveva da poco scoperto. Lui, portopotentino doc, era benvoluto e apprezzato da tutti. Dopo la laurea in medicina, negli anni ‘80 aveva iniziato a lavorare come ufficiale medico dell’aeronautica militare, per poi prendere la convenzione a Porto Potenza da medico di base. E fino a maggio, cioè prima dell’insorgere della malattia, esercitava ancora la professione nel suo studio in via Beethoven. Un medico tanto scrupoloso e attivo da quasi 40 anni, con la passione per la bici che spesso usava per spostarsi in paese. Non solo: fin da ragazzo si era avvicinato alla politica, rigorosamente a sinistra, prima tesserandosi con la Federazione giovanile comunista italiana e più recentemente con il Partito democratico. Inoltre, tutta la sua famiglia è molto conosciuta a Porto Potenza. Il padre Attilio era stato il gestore della mitica arena Florida tra gli anni ‘60 e ‘70, frequentatissima da giovani provenienti da tutta la regione e nella quale avevano suonato le maggiori band italiane del tempo, tra cui Equipe 84, Patty Pravo, Dik Dik e I Camaleonti, solo per fare alcuni nomi. Tra chi lo ricorda, nelle lacrime, c’è ora l’ex deputato dem Mario Morgoni, suo amico d’infanzia. "Io e Sergio siamo cresciuti insieme, dall’asilo al liceo classico, ed era di casa perché i nostri genitori lavoravano insieme – racconta Morgoni –. Ma oltre all’amicizia fraterna, era un uomo generoso e un professionista esemplare che si prendeva sempre cura dei suoi mutuati. Nel partito era ancora iscritto, e quando poteva dava una mano". A esprimere cordoglio pure il Pd locale che, con un post Facebook, lo ha voluto ricordare "come uomo di grande professionalità e umanità, punto di riferimento della comunità". Principi lascia così la moglie Giordana, i figli Attilio e Giorgio, i fratelli Alessandro (presidente del Circolo nautico Porto Potenza Picena) e Maria, i cognati Claudio e Antonella, e i nipoti Claudia, Giulio, Tommaso e Luigi. Per sua scelta non verrà celebrato nessun funerale, ma chi vorrà potrà recarsi oggi per un ultimo saluto nella casa del commiato dell’impresa funebre Carestia, a Potenza Picena, dove è stata allestita la salma.