La Confraternita compie 500 anni Una festa religiosa e civile

Nata il 7 gennaio del 1523, è pronta all’anniversario tra messe, riti e dibattiti

La Confraternita compie 500 anni  Una festa religiosa e civile

La Confraternita compie 500 anni Una festa religiosa e civile

La "Confraternita del Santissimo Sacramento" di Civitanova Marche Alta è pronta a festeggiare i 500 anni dalla sua fondazione. E’ stata costituita esattamente il 7 gennaio 1523. Per questo i festeggiamenti – che si protrarranno fino al 18 giugno – inizieranno proprio il giorno dopo l’Epifania, il 7 gennaio appunto, spiega don Francesco Miti, al momento sostituto del parroco di San Paolo don Alberto Spito, nella Chiesa del Sacramento, situata in piazzale Garibaldi, accanto al vecchio ospedale Adriano Cecchetti. Alle 17.30 presentazione della "Storia della Confraternita", a cura del giovane socio Matteo Gentili. Tutte le dettagliate informazioni sulla Confraternita sono contenute nel libro pubblicato nel 2013 da Antonio Eleuteri, frutto di una minuziosa ricerca d’archivio, quale storico attento alle fonti. Alle 18.30 poi l’Arcivescovo di Fermo, Monsignor Rocco Pennacchio, celebrerà la messa, accompagnata dal Coro Polifonico Jubilate di Civitanova con tanto di musiche sacre, che verranno eseguita all’organo "Felice Morganti" del 1847, recentemente restaurato. Uno specifico "Concerto d’organo e voce" invece è previsto per domenica 15 gennaio (17.30). Giovedì 2 febbraio (17.30) si celebrerà quindi – come di consueto – la "Solenne Festa della Candelora" (nella foto i confratelli in un’edizione passata). Nel mese di aprile poi, con data da definire, si terrà un approfondito "Convegno sulla storia e finalità della Confraternita del SS. Sacramento". Domenica 18 giugno, infine, si svolgerà a Civitanova il VII° "Cammino Diocesano delle Confraternite", un raduno di realtà attive e operose da secoli nei vari comuni della Diocesi fermana. La Confraternita civitanovese è una vera istituzione religiosa e civile, che da mezzo millennio ha visto il coinvolgimento di migliaia e migliaia di laici nella vita cristiana, impegnati in prima persona anche in opere di mutua assistenza e di carità, oltre che di elevazione spirituale e culturale. La Confraternita è titolare anche di tombe al Camposanto. Nel passato – quando c’era una povertà imperante – la Confraternita si occupava infatti di dare anche ai poveri una degna sepoltura, secondo i precetti cristiani. Negli anni le è stata affidata la gestione degli alloggi nel "Villaggio della Solidarietà" (zona Tirassegno). Il Priore attuale della Confraternita è Giovanni Romiti, affiancato dal vice Tullio Bizzari, che ha ricoperto l’ incarico per 20 anni. Il segretario è Tonino Quintavalle, gli altri consiglieri sono Giancarlo Pollastrelli e Giuseppe Scipioni.

Ennio Ercoli