LORENA CELLINI
Cronaca

La Corte dei conti: "Criticità nei bilanci"

I rendiconti del 2022 e 2023 di Potenza Picena alla procura. Nel mirino indebitamento, rilascio delle fideiussioni e debiti fuori bilancio

Il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha ricevuto la relazione della sezione di controllo regionale

Il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha ricevuto la relazione della sezione di controllo regionale

La Corte dei conti, sezione regionale di controllo, invia alla procura contabile due bilanci del Comune di Potenza Picena. Sotto osservazione l’indebitamento, il rilascio delle fideiussioni e i debiti fuori bilancio. Una decisione presa nella camera di consiglio dell’11 giugno che ha esaminato i consuntivi 2021 e 2022.

L’amministrazione, in possesso dell’istruttoria da ottobre, ha avuto la possibilità di chiarire le contestazioni ai rendiconti, approvati entrambi in ritardo rispetto al termine del 30 aprile previsto dalla legge: il primo il 4 luglio 2022, il secondo il 14 giugno 2023. La sezione di controllo della Corte dei conti rileva "criticità e irregolarità contabili" ed evidenzia "anomalie relativamente alla movimentazione delle componenti vincolate del risultato di amministrazione, al riconoscimento dei debiti fuori bilancio e al rilascio di garanzie fideiussorie", nello specifico in relazione alle delibere sui lavori al campo di calcio in erba sintetica e al campo da hockey. In particolare, nel 2023 è aumentato il debito medio per abitante di circa 60 euro, l’incremento dell’indebitamento tra il 2021 e il 2023 è stato di un milione e 572.551 euro "tale da influenzare in modo importante la gestione corrente dell’ente", inoltre "lo stock del debito residuo al 31 dicembre 2023 rapportato agli accertamenti di competenza delle entrate correnti dell’esercizio supera la soglia del 100% e può rappresentare un profilo critico, nell’ottica della salvaguardia dell’equilibrio economico-finanziario".

Quanto ai debiti fuori bilancio, specie le spese per parcelle legali e per i servizi cimiteriali, segnalata "la sussistenza di obbligazioni irritualmente assunte da parte del Comune, talvolta neppure in correlazione con situazioni di emergenza o di urgenza o, comunque, non sempre connesse a spese del tutto imprevedibili, pertanto si deve rilevare come l’insorgenza di debiti fuori bilancio possa costituire indice della difficoltà dell’ente a programmare e governare correttamente i procedimenti di spesa".

Lunga la lista delle raccomandazioni ad adottare una più appropriata gestione delle entrate, prevedere adeguati accantonamenti in relazione al contenzioso legale pendente, migliorare il tasso di riscossione delle entrate e del recupero dell’evasione tributaria, monitorare l’indebitamento complessivo. Davanti a questo quadro, la Corte dei conti chiede al Comune di Potenza Picena di mettere in atto "azioni volte a garantire il superamento delle criticità". La relazione, è stata inoltrata al sindaco Noemi Tartabini, al presidente del consiglio Catia Mei, ai revisori dei conti e alla procura contabile con particolare riferimento ai capitoli indebitamento-rilascio di fideiussioni e debiti fuori bilancio.

Lorena Cellini