FRANCO VEROLI
Cronaca

La fotografia della crisi: "La comunità invecchia, in aumento la povertà"

Il quadro di Contigiani (Unimc) al confronto organizzato dalla Cisl a Corridonia "A Macerata oltre il 27 per cento della popolazione ha più di 65 anni".

La fotografia della crisi: "La comunità invecchia, in aumento la povertà"

La fotografia della crisi: "La comunità invecchia, in aumento la povertà"

La povertà aumenta. Secondo il rapporto Istat dello scorso ottobre, nel 2022 sono in povertà assoluta poco più di 2,18 milioni di famiglie italiane (8,3% del totale da 7,7% nel 2021) e oltre 5,6 milioni di individui (9,7% in crescita dal 9,1% dell’anno precedente). In base ai dati Istat elaborati dall’Ires Cgil, nel 2022 ben l’11,6% della popolazione marchigiana risulta a rischio povertà. Un recente rapporto evidenzia come nelle Marche la Caritas assista ben 14.956 famiglie povere, una parte delle quali in provincia di Macerata dove, nel 2022, il Banco alimentare ha assistito 4.049 persone. In questo contesto aumenta il numero degli occupati a bassa intensità lavorativa (precari e occasionali), non di rado con una famiglia a carico e, dunque, a forte rischio di povertà. Nello stesso tempo nella nostra provincia oltre il 60,5% delle pensioni sono inferiori a 750 euro al mese: quasi due pensionati su tre percepiscono un importo che non gli consente di superare la soglia della povertà.

Su questo "mondo" si rifletterà oggi alle 15 al Centro Sociale "Monsignor Raffaele Vita", a Corridonia, nel convegno, organizzato dalla Cisl, su "Territori più inclusivi per il contrasto alle povertà". "Per mettere a punto strategie di efficace contrasto alla povertà bisogna capire il contesto in cui questa si genera", sottolinea Ninfa Contigiani, docente e ricercatrice all’Università di Macerata, una delle relatrici. "A Macerata città, ad esempio, più del 27% della popolazione è ultra65enne, un dato in continua crescita e che si completa con quello che racconta la denatalità (solo il 12% della popolazione ha meno di 14 anni). A Macerata ci sono 226,5 anziani ogni 100 giovani. Dentro a questo dato, già di per sé preoccupante, c’è quello dell’invecchiamento della popolazione in età lavorativa, cioè la percentuale tra la parte di popolazione che lavora più anziana (40-64 anni) rispetto a quella più giovane (15-39). Nel 2022 a Macerata è 143,4: lavorano più persone grandi che giovani". Secondo Contigiani bisogna partire da qui per arrivare a povertà e prospettive di inclusione sociale. "Perché questa – prosegue – è la struttura di un problema di cronicizzazione della povertà: il dato della povertà economica è strutturale (e ce lo ha detto il rapporto Caritas 2023). Ma la struttura di una comunità che invecchia inesorabilmente è preoccupante ancor più dell’economia. L’invecchiamento così sbilanciato, infatti, fa aumentare a dismisura i bisogni della popolazione sempre più anziana, che spesso passa repentinamente dall’autonomia alla non autonomia, mentre non c’è un tessuto economico e non ci sono categorie lavorative stabili dal punto vista salariale in grado di sostenerla".

Al convegno ci saranno anche Antonella Garbuglia, presidente del Centro sociale, Rocco Gravina, responsabile Cisl Macerata – Civitanova, Giuliana Giampaoli, sindaco di Corridonia; don Fabio Moretti, parroco e presidente Caritas di Corridonia, Emanuela Ripari, Sicet Marche; Sara Michetti, Usr Cisl Marche, Roberta Carnevali, Inas Cisl Marche, Fabio Corradini dell’Alleanza contro la Povertà, Sauro Rossi, segretario regionale Cisl. In chiusura inaugurazione della sede Cisl di Corridonia.