Da maggio 2023 i servizi cimiteriali passeranno alla Civita.s Srl. È questa la tempistica decisa da Palazzo Sforza per affidare il settore alla società comunale che già gestisce i tributi e l’incasso dei parcometri e che allargherà il campo delle sue competenze per la necessità di raggiungere un budget minimo annuale, sotto il quale non si giustificherebbe il suo mantenimento. Ad oggi i servizi cimiteriali relativi a tumulazione, inumazione ed estumulazione, oltre alla pulizia e manutenzione dei due camposanti cittadini – quello di San Marone e quello di Civitanova Alta – sono affidati a due ditte esterne: la cooperativa sociale Koinonia, con contratto scaduto il 23 novembre, che si occupa della manutenzione ordinaria e della cura del verde, e poi la Tecno Servizi che ha una convezione in scadenza il 27 dicembre e che provvede al resto. L’amministrazione Ciarapica ha intenzione di affidare il servizio in ‘house’, ovvero far subentrare la propria società partecipata e allo scopo è stato modificato lo statuto della Civita.s con il voto del consiglio comunale dell’agosto 2020. I tempi di definizione degli atti necessari sono stati tracciati, con l’indicazione del maggio del 2023 come data non prima della quale perfezionare il passaggio delle consegne. Pertanto c’è la necessità di dare continuità al servizio per ulteriori sei mesi, con la proroga dell’incarico alle ditte e al personale che già stanno lavorando nel settore e che fino ad ora hanno garantito qualità operativa, gentilezza e pulizia dei due cimiteri.

Cronaca

<p>Da maggio 2023 i servizi cimiteriali passeranno alla Civita.s Srl. È questa la tempistica decisa da Palazzo Sforza per affidare il settore alla società comunale che già gestisce i tributi e l’incasso dei parcometri e che allargherà il campo delle sue competenze per la necessità di raggiungere un budget minimo annuale, sotto il quale non si giustificherebbe il suo mantenimento. Ad oggi i servizi cimiteriali relativi a tumulazione, inumazione ed estumulazione, oltre alla pulizia e manutenzione dei due camposanti cittadini – quello di San Marone e quello di Civitanova Alta – sono affidati a due ditte esterne: la cooperativa sociale Koinonia, con contratto scaduto il 23 novembre, che si occupa della manutenzione ordinaria e della cura del verde, e poi la Tecno Servizi che ha una convezione in scadenza il 27 dicembre e che provvede al resto. L’amministrazione Ciarapica ha intenzione di affidare il servizio in ‘house’, ovvero far subentrare la propria società partecipata e allo scopo è stato modificato lo statuto della Civita.s con il voto del consiglio comunale dell’agosto 2020. I tempi di definizione degli atti necessari sono stati tracciati, con l’indicazione del maggio del 2023 come data non prima della quale perfezionare il passaggio delle consegne. Pertanto c’è la necessità di dare continuità al servizio per ulteriori sei mesi, con la proroga dell’incarico alle ditte e al personale che già stanno lavorando nel settore e che fino ad ora hanno garantito qualità operativa, gentilezza e pulizia dei due cimiteri. </p>
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La gestione dei cimiteri passa alla Civita.s. Ma solo a partire da maggio

Civitanova, prorogato di sei mesi l’incarico a Koinonia e Tecno Servizi

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