La guida: "Visitatori anche in inverno Lo Sferisterio è l’attrazione più richiesta"

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Tutti pazzi per lo Sferisterio. Daniela Perroni, guida turistica e accompagnatrice abilitata della Regione, nonché referente provinciale Federagit Marche, fa il punto su Macerata. "I turisti sono in aumento e i viaggi organizzati si distribuiscono anche nei mesi che tradizionalmente vengono considerati di bassa stagione: ottobre, novembre, dicembre e gennaio in chiusura delle festività natalizie", afferma.

Da dove arrivano i gruppi?

"I gruppi italiani che generalmente accompagno provengono da Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e ultimamente molti turisti dal Piemonte, new entry nel panorama turistico maceratese. Mentre gli stranieri sono in gran parte francofoni (Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera)".

Quali sono le mete più gettonate?

"La meta più conosciuta e quindi più richiesta è lo Sferisterio, che spesso è l’unica che i turisti conoscono e chiedono di visitare pensando non ci sia altro. Fortunatamente si lasciano consigliare e guidare anche in un tour più ampio del centro città con il palazzo Buonaccorsi, la basilica della Misericordia fino a piazza della Libertà con l’orologio meccanico".

Come puntare sul turismo?

"L’incremento turistico dipende molto da una buona campagna pubblicitaria, dalla disponibilità dei servizi, come buoni collegamenti tra costa e entroterra, orari museali in linea con lo standard europeo (orario continuato), fruibilità di alcuni siti d’interesse turistico che al momento vedono aperture su richiesta oppure solo periodiche. E ancora, presenza di esercizi commerciali che vendano souvenir, oggetti eo artigianato locale, molto richiesti da parte dei turisti tramite cui veicolare l’immagine della città e del territorio. E la presenza di strutture ricettive che rispecchino gli standard e che abbiano una discreta capienza per attuare la permanenza in città, oltre ad una programmazione di eventi culturali di respiro nazionale, con mostre di rilievo e convegni".

l. g.