La "Meridiana" lascia la gestione del canile

Scontro col Comune, la coop rinuncia alla proroga dopo vent’anni. La direttrice Vittori: "Non ci sono le condizioni per andare avanti"

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di Chiara Sentimenti

"Prendiamo atto che non ci sono più le condizioni per andare avanti, anche perché non potrei mai dire ai miei dipendenti e ai volontari dell’associazione Argo di non fare adottare i cani di Macerata, in modo da poter prendere quelli di altri Comuni". La delusione è forte nelle parole di Barbara Vittori, direttrice della "Meridiana", la cooperativa sociale che gestisce il canile comunale. Dopo venti anni, infatti, il 31 dicembre scadrà la convenzione con il Comune e la cooperativa ha rinunciato alla proroga per altri quindici mesi che le era stata concessa a dicembre. Si chiude così, con un addio senza troppe strette di mano, il botta e risposta delle ultime settimane, che aveva visto scontrarsi la Meridiana e il Comune sul possibile arrivo di circa 150 cani da Ascoli. Dopo avere vinto un bando per la gestione dei cani accalappiati nel Comune di Ascoli, infatti, era previsto che "Meridiana" avrebbe trasferito gli animali a Macerata, dove sono molti i box rimasti vuoti, a seguito della politica di adozioni portata avanti negli anni. Ma negli ultimi mesi è subentrato un intoppo, quando il Comune, interpretando la convenzione in maniera "contraria alla realtà" (secondo la cooperativa), aveva precisato che secondo la stessa, i cani accolti da altri Comuni non potessero essere superiori a quelli del Comune di Macerata. "Attualmente, all’interno della struttura abbiamo 47 cani – spiega ancora Vittori – e questo perché, nonostante tutto quello che è stato detto, in questi anni abbiamo continuato a fare adottare gli animali. Perché questa è la nostra priorità. A sentire il Comune, invece, sembra quasi che debba dire al mio personale di non fare adottare gli animali. Tutto ciò è assurdo. Quindi, essendo venute meno le condizioni, perché qui non si tratta più di prendere i cani da Ascoli o da altri territori, ma di non poter più lavorare, abbiamo deciso di rinunciare alla proroga della convenzione". La rinuncia alla proroga fa decadere anche il progetto di riqualificazione energetica, per 200mila euro, che la "Meridiana" avrebbe realizzato nel canile, potendo usufruire del Superbonus 110%. Un passaggio determinante, che aveva portato il Comune di Macerata a concedere la proroga della gestione per altri quindici mesi. "Avevamo già un progetto per installare un impianto fotovoltaico, uno termico e per rifare il tetto della struttura dove ci sono gli uffici – dice ancora la direttrice –: tutti interventi che sarebbero poi rimasti al Comune, ma a questo punto si ferma tutto. La delusione è grande, soprattutto tra chi ha lavorato in tutti questi anni, chi non si è mai fermato con la neve o con il Covid, tra chi si è sempre impegnato per il benessere degli animali. Ecco, questo è il ringraziamento". La mancata proroga della convenzione, infatti, per molti lavoratori, significherà di non veder poi rinnovato il contratto.