
Prima il tentativo a vuoto a Porto Sant’Elpidio, poi i colpi a segno a Porto Potenza e Piediripa. Un residente immortala i banditi: in azione cinque malviventi incappucciati, a bordo di un’Audi.
Tre bancomat sono stati assaltati nella notte di ieri, nel giro di un paio d’ore, tra la province di Macerata e Fermo. Ad agire sarebbe stata la stessa banda, arrivata a bordo di un’Audi e composta da cinque individui. I malviventi hanno prima colpito la Bper di Porto Sant’Elpidio (non riuscendo però a rubare nulla), poi la Carifermo di Porto Potenza (arraffando ben 20mila euro) e infine la filiale di Piediripa della Bcc di Recanati e Colmurano (fuggendo, qui, con un bottino misero di appena 900 euro). Su tutti questi episodi indagano adesso carabinieri e polizia.
Il primo colpo si è registrato verso l’1.30 alla Bper di via Mazzini, a Porto Sant’Elpidio (nel Fermano). I malviventi, tutti con il volto travisato, sono scesi da un’Audi di grossa cilindrata e si sono diretti davanti all’ingresso della filiale, visto che il bancomat si trova all’interno. Ma qualcosa è andato storto, perché quell’area della banca è controllata tramite le telecamere della centrale operativa di Bologna, che subito ha notato un tizio incappucciato che stava tirando fuori il gas. Così è stato fatto scattare l’allarme e i banditi sono dovuti scappare a mani vuote. Successivamente è intervenuta la polizia per fare luce sull’episodio e avviare le indagini.
Poco dopo i malviventi sono tornati alla carica a Porto Potenza. Nel mirino è finita la Carifermo, in via Rossini. I balordi hanno utilizzato la "tecnica della marmotta", facendo esplodere il bancomat e prendendo il denaro contenuto presente nel dispositivo, più o meno 20mila euro. Ma il loro passaggio non è passato inosservato. Infatti un residente, affacciato da casa, è riuscito a filmare con il cellulare i cinque individui all’opera, anche qui incappucciati, mentre risalivano con la refurtiva dentro all’Audi per poi fuggire a tutto gas. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Civitanova e della stazione di Porto Potenza, che hanno avviato le indagini acquisendo sia il video del residente che le immagini di videosorveglianza interna della Carifermo. Poco dopo il responsabile della filiale si è recato in caserma, depositando una denuncia per il furto subito.
L’ultimo assalto si è consumato verso le 2.45 in via Bramante, a Piediripa, nella filiale della Bcc di Recanati e Colmurano. Stavolta sono stati notati tre banditi, sempre con il volto coperto, che hanno utilizzato la stessa tecnica per far esplodere il bancomat. A quel punto hanno preso quello che conteneva la cassa del bancomat, ossia 900 euro, e sono scappati con l’auto. Su quest’ultimo episodio indaga la polizia di Macerata. Secondo gli inquirenti gli autori dei tre colpi sarebbero gli stessi, contando l’arco temporale in cui sono avvenuti i furti e pure il modus operandi utilizzato dai balordi.