La piscina fa i conti con i rincari "Speriamo di trovare una soluzione"

Il gestore della struttura: "Sarebbe un peccato ridurre gli orari, al mattino lavoriamo sul fronte del sociale"

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"Per ora non abbiamo preso decisioni in merito alla riduzione di orari o giorni di apertura della piscina. Ma anche noi siamo messi male: stiamo aspettando una soluzione tramite amministrazione o Assm. Altrimenti all’inizio del nuovo anno anche noi saremo costretti ad adottare, a malincuore, alcuni provvedimenti per contrastare i rincari". Mario Foglia, segretario dell’associazione Npn Nuoto pallanuoto Tolentino, che gestisce la piscina comunale "Caporicci" (di proprietà dell’Assm, partecipata del Comune al 99,98%), fa il punto della situazione. Da oggi, ad esempio, nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì, la piscina BluGallery di San Severino resta chiusa al pubblico dalle 9 alle 16.30. A Tolentino, dal 25 dicembre al primo gennaio, è prevista una sospensione dei corsi a causa delle festività (e dell’influenza). "Purtroppo il settore è in sofferenza – aggiunge Foglia –, ho saputo che anche ad Ancona i colleghi sono costretti a chiudere al mattino. Speriamo vivamente di riuscire a trovare una soluzione: il pomeriggio dobbiamo tenere aperto per l’agonismo, ma al mattino lavoriamo molto sul fronte sociale, con le scuole, la disabilità, gli over 60 (i prezzi sono bloccati dal Comune e al mattino la struttura è molto frequentata, per le varie attività proposte), e quindi sarebbe un peccato ridurre gli orari. Ma se non dovessero esserci alternative, per risparmiare anche per noi la strada sarebbe quella". A fine settembre, facendo un confronto tra un trimestre del 2021 e un trimestre del 2022, la bolletta per la piscina di Tolentino è passata da 8.400 a 24.000 euro.

Lucia Gentili