"La politica non può fare finta di niente"

"La zona a ridosso della foce del fiume Chienti è fortemente inquinata. Dove è la sorpresa? Sono trent’anni che si parla dell’inquinamento del basso bacino del Chienti, ma ora la politica non può più fare finta di niente". Tonino Quattrini (più Eco-Fronte Verde) ricorda a tutti che il problema è antico e che nel frattempo "nulla – denuncia – è stato fatto. La politica e le amministrazioni dei Comuni lungo il fiume, sia di centro-sinistra che di centro-destra, non hanno attivato niente per risolvere il problema. Non è solo colpa loro. Noi cittadini votiamo e accettiamo da trent’anni programmi contro la natura e il territorio". In riferimento al divieto scattato su Civitanova per un’area interna al parco fluviale risultata contaminata "da anni si fanno ordinanze senza mai progettare niente per affrontare il tema. Ma questa volta c’è di più, c’è il divieto di sdraiarsi, non solo quello di accesso. Ora la politica non può più e non deve più far finta di niente. Serve affrontare il problema. I partiti e le associazioni che si definiscono ambientaliste non possono più, e solo, dare la colpa ai cambiamenti climatici". Per Quattrini è ora che "la politica chiami a raccolta le forze sociali, i partiti, le associazioni ambientaliste. L’amministrazione comunale dia vita al comitato per l’ambiente come la lista Ecologista aveva proposto nel suo programma elettorale. L’amministrazione prenda l’iniziativa. La componente Più Eco Civitanova è a disposizione per portare e dare il proprio contributo".