La provincia più green della regione

Quasi 4mila imprese hanno effettuato eco-investimenti. Sabatini: "Bisogna credere nella transizione verde"

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La provincia di Macerata è la più green della regione. Delle 15.090 imprese che hanno effettuato o effettueranno eco-investimenti nelle Marche 3.909, il numero più alto, sono in provincia di Macerata. Seguono Ancona con 3.852 imprese green; Pesaro Urbino con 3.407, Ascoli Piceno con 2.194, Fermo, con 1.727 imprese. Nelle stesso tempo, nelle Marche sono stati stipulati 40.400 contratti green jobs, espressione con la quale si fa riferimento a quelle professioni che contribuiscono allo sviluppo produttivo ed economico senza però penalizzare l’ambiente: Ancona vanta 14.630 contratti, Pesaro Urbino 9.805, Macerata 8.592, Ascoli Piceno 4.648, Fermo 2.723.

Sono numeri resi noti dalla Camera di commercio delle Marche in occasione della Fiera della transizione ecologica "Ecomondo" di Rimini. Un appuntamento al quale, tra le altre, partecipano diverse imprese maceratesi coinvolte nella progettualità dell’ente camerale: Quaba, società benefit che offre sul mercato soluzioni b2b in tema di watercoolers e filtrazione; Adriatica Oli, leader nel trasporto, recupero e smaltimento rifiuti speciali (pericolosi e non pericolosi); Trackfuel, che realizza un dispositivo antifrode sul carburante brevettato a livello internazionale, in grado di monitorare, tracciare e contabilizzare il carburante immesso nei serbatoi; Wa.s.t.e. italiana srl, che si occupa di componentistica e apparecchiature elettromeccaniche per la gestione delle acque; Faggiolati Pumps Spa, specializzata nella progettazione e costruzione di elettropompe sommergibili in ghisa grigia, bronzo marino e acciaio inox; Biosource srl, società benefit che si occupa del trattamento dell’acqua potabile.

Plauso agli imprenditori è stato espresso da parte del presidente di Camera di commercio Marche, Gino Sabatini, che ricorda: "Camera Marche è impegnata sulla green economy attraverso un insieme articolato di specifiche attività. Il Rapporto Green Italy monitora le imprese che investono nel green. Si tratta ancora di una quota ridotta, che non supera un terzo delle aziende che operano nella nostra regione. C’è, dunque, ancora molto lavoro da fare per coinvolgere tutte le imprese marchigiane e aiutarle a credere nella transizione verde".

Franco Veroli