"La Regione stabilizzi i precari"

Preoccupazione per la sorte dei centinaia di operatori sanitari

C’è il serio rischio che a fine dicembre centinaia di precari della sanità debbano lasciare il posto di lavoro per scadenza del contratto, con la conseguenza che diversi servizi e molti reparti ospedalieri si ritroveranno in affanno, in un quadro già critico da molto tempo. E’ quanto denunciano Angelo Sciapichetti, segretario provinciale del Pd, e Raffaele Consalvi, responsabile dei circoli. "Anche in provincia di Macerata il Pd sostiene la vertenza aperta da tutte le sigle sindacali del comparto sanità per la proroga dei contratti del personale in scadenza il prossimo 31 dicembre. Una battaglia giusta e di civiltà nell’interesse dei lavoratori, ma soprattutto dei tanti cittadini che si rivolgono quotidianamente alle strutture sanitarie della provincia e della regione, già al collasso per la cronica carenza di personale", sottolineano. Eppure gli strumenti per agire ci sono. "Gran parte delle Regioni hanno iniziato le procedure di stabilizzazione per chi già possiede i requisiti, mentre per gli altri precari in scadenza di contratto al 31 dicembre si va verso una proroga che scavalli al 2023. Le Marche invece, al momento, sono una delle poche Regioni che non si è attivata in tal senso".