La replica di Sclavi sulla Don Bosco

"Il plesso Don Bosco ha ampi spazi e un piano attualmente chiuso che può essere un buon compromesso, sicuramente meno gravoso della sede attuale, considerando che il Comune spende moltissimo per l’affitto dei locale ex Quadrilatero. Ad oggi sono stati spesi oltre 1,5 milioni per le locazioni a favore di privati". Torna sulla scuola Don Bosco, proponendo la ristrutturazione del piano superiore per ospitare i licei Filelfo in attesa della costruzione del campus, il candidato sindaco Mauro Sclavi. "Ci stupisce che solo ora abbiano il coraggio di ammettere che la Don Bosco possa essere adeguata sismicamente – prosegue la coalizione di Sclavi, riferendosi all’amministrazione Pezzanesi-Luconi –, cosa che si sono sempre ben guardati dallo spiegare ai cittadini. Le nuove strutture, principalmente delocalizzate in periferia, costerebbero circa 14,9 milioni di euro, mentre sistemare l’esistente 15,4, quindi un risparmio soltanto del 4% che comporterà una perdita di valore culturale, urbanistico e sociale incalcolabile. Infine dobbiamo far notare ai cittadini un dettaglio tecnico, come si evince dall’ordinanza del commissario Legnini: le nuove strutture avranno una volumetria inferiore rispetto a quelle esistenti".