MARTINA DI MARCO
Cronaca

La stagione dello Sferisterio. Si riparte da "InclusivOpera"

Torna il progetto che da 17 anni avvicina i diversamente abili alla lirica. Domani e sabato i primi laboratori alla Piombini Sensini e al Buonaccorsi.

Torna il progetto che da 17 anni avvicina i diversamente abili alla lirica. Domani e sabato i primi laboratori alla Piombini Sensini e al Buonaccorsi.

Torna il progetto che da 17 anni avvicina i diversamente abili alla lirica. Domani e sabato i primi laboratori alla Piombini Sensini e al Buonaccorsi.

Riparte "InclusivOpera", pluripremiato progetto che da 17 anni rivoluziona il concetto di inclusività nel mondo delle arti performative per persone con ogni tipo di disabilità ed età, sostenuto da Simonelli Group Spa. L’ideatrice Elena di Giovanni sottolinea: "InclusivOpera è stato il primo d’Italia. Ha ispirato tante realtà e attività e creato importanti legami con il territorio e con le persone disabili". Si parte domani alle 17 con il laboratorio "Falstaff. Gli allegri giocattoli di Windsor" all’associazione Piombini-Sensini Onlus; dopodomani alle 17, ai musei civici di palazzo Buonaccorsi, laboratorio inclusivo aperto a bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti, sordi e ipoudenti dai 6 ai 15 anni. Il 13 giugno alle 20.45 spettacolo dal medesimo titolo allo Sferisterio, con sopratitoli e audiodescrizioni (per bambini e bambine dell’Unione ciechi, Ente sordi, Anffas, Piombini Sensini). L’11 luglio alle 9.30 e il 28 luglio alle 16, allo Sferisterio, visita a palco e backstage con ragazzi e ragazze della Piombini-Sensini Onlus. Il 21 luglio alle 11, alla cooperativa sociale Di Bolina, laboratorio di musica e canto dedicato a La vedova allegra. Al via, poi, agli appuntamenti in Arena: il 25 luglio il "Rigoletto" di Verdi con un percorso multisensoriale per persone sorde e con disabilità intellettiva, con guida in lingua dei segni italiana, condotto dai giovani soci dell’Ente nazionale sordi alla scoperta del montaggio di uno spettacolo (alle 18); alle 21 in scena l’opera con sopratitoli. Medesimo programma il 27 luglio con "La vedova allegra" di Lehar, mentre il primo agosto spazio al "Macbeth" di Verdi con un incontro per persone cieche e ipovedenti guidato con alcuni soci dell’Unione italiana ciechi, sezione di Macerata (alle 18) e spettacolo con audio descrizione (alle 21). Il 2 agosto nuovo appuntamento con "La vedova allegra" di Lehar, il 3 agosto "Rigoletto" di Verdi con percorso multisensoriale per persone cieche e ipovedenti (alle 18) e spettacolo con audiodescrizione (alle 21). Si continua il 5 agosto alle 16.30 con un laboratorio creativo in collaborazione con la Cooperativa sociale Di Bolina per persone con disabilità intellettiva; a loro sarà dedicata anche la giornata del 7 agosto, con un percorso multisensoriale per persone sorde e disabilità intellettiva alle 18, e lo spettacolo con sopratitoli "Macbeth" di Verdi alle 21. Per info e prenotazioni inclusivopera@sferisterio.it.