
Luca Davide, segretario cittadino della Lega, interviene sulla stagione estiva
Nel pieno della stagione estiva l’amministrazione non ha ancora comunicato il programma turistico della città. È una cosa vergognosa, Porto Recanati è un paese che vive di turismo. L’amministrazione non ha organizzato assolutamente nulla. Non si sa se e quando ci saranno spettacoli all’arena Gigli. E i quartieri periferici sono abbandonati a loro stessi". È questo affondo che Luca Davide, segretario cittadino della Lega, lancia nei confronti della giunta del sindaco Andrea Michelini. "La scorsa settimana cadeva la Settimana del Brodetto e pochissimi cittadini erano informati – riprende Davide –. Sono stati cancellati tutti gli eventi importanti e caratteristici della città (palio storico, notte rosa e notte vintage) e non è dato conoscere il programma dell’arena Gigli (negli anni sempre più ridotto all’osso). Una città che sembra si stia deteriorando sempre di più. L’intrattenimento maggiore sono i mercatini". Ma secondo l’esponente della Lega ci sarebbero altre criticità a Porto Recanati. "Il Comune è carente sotto ogni punto di vista – aggiunge ancora –. Le spiagge libere non sono attrezzate, sono sporche e l’accesso è pericoloso, come alla Montecatini. Non c’è attenzione per nessun quartiere. A Scossicci non vi sono servizi, non c’è cura del verde e della spiaggia. La farmacia comunale di Scossicci sarà aperta ancora meno del solito, alla faccia di offrire un servizio ai residenti. Qui si va a risparmio – sottolinea il segretario leghista –, nonostante le ricche casse del Comune. Il servizio navetta è stato ridotto e nel parco Europa ancora continuano i lavori. Le macchine che passano sul prato hanno rovinato il manto erboso e gli alberi sono stati lasciati a loro stessi e si sono seccati, come quelli del bosco urbano di Montarice. In viale dei pini non si sono visti gli alberi ripiantumati".
Per questo è davvero critica la conclusione di Davide: "Un paese che vive di turismo non può farsi trovare in queste condizioni. È indecoroso anche e soprattutto per i cittadini che lo vivono tutto l’anno e che si trovano parcheggi blu davanti la porta di casa e una stangata con la tassa rifiuti, non ricevendo nulla in cambio. Il salotto sul mare ha fatto un calo drastico sotto ogni punto di vista. Serve un cambio di passo".