di Lucia Gentili
La Svila, azienda di Visso che dal 1974 fa pizze surgelate di qualità e vende in tutto il mondo, dando occupazione a oltre 200 persone, si amplia. Fa il bis a Muccia, nella zona pip (piani di insediamento produttivo) Maddalena. A darne l’annuncio è il sindaco uscente di Muccia Mario Baroni, che si è ricandidato alle imminenti amministrative. "Non è una cosa degli ultimi giorni – afferma il primo cittadino –, ma è un’operazione alla quale stiamo dietro da tempo. Siamo in contatto con la direzione della Svila da almeno quattro anni. E di recente è stato ufficializzato l’atto di compravendita di due lotti vicini dell’area produttiva davanti al notaio (per un totale di circa 70mila euro). L’aspetto più importante è quello dell’occupazione: il nuovo stabilimento Svila, con la sua linea di produzione, darà lavoro ad altre 25 persone del territorio. E’ fondamentale per tutto il comprensorio". Lo stabile si estenderà su una superficie di circa 4.500 metri quadrati. Una volta completati i sondaggi, dopo l’approvazione del progetto definitivo, si inizierà a costruire. "I lavori veri e propri di realizzazione – aggiunge Baroni – dovrebbero cominciare nella primavera del prossimo anno".
La Svila, azienda leader nel settore, nonostante il terremoto del 2016 e l’emergenza sanitaria in corso, è cresciuta, aumentando nel tempo dipendenti e fatturato (che supera i 34 milioni di euro).
L’amministratore delegato è Maurizio Crea. "Anche a Visso partirà un’altra linea di produzione – afferma il primo cittadino di Muccia – segno di una continua espansione". Intanto a Muccia i tecnici hanno effettuato i sondaggi geologici e si sta lavorando al progetto. "Il nostro paese si trova in un punto strategico per le vie di comunicazione – conclude Baroni – è comodo da raggiungere. Le 25 unità lavorative in più saranno importanti per tutta l’area".
Sotto pandemia, la Svila ha mostrato solidarietà verso la popolazione. Ad esempio, per il Comune di Belforte del Chienti, si era resa disponibile a fornire il proprio aiuto offrendo delle pizze che, con l’ausilio dei volontari di Protezione civile, erano state distribuite alle persone in difficoltà. Negli ultimi giorni la zona pip Maddalena è stata nominata anche all’altro candidato sindaco Giuseppe Abruzzo per la presenza di una situazione di "degrado".