
La prima edizione di «Impronte - Festival dell’educazione comunitaria»
Dopodomani il quartiere Fonti San Lorenzo a Recanati ospiterà la seconda edizione di "Impronte - Festival dell’educazione comunitaria". L’evento rappresenta un’occasione di incontro, festa e apprendimento attorno alla relazione educativa ed è accessibile e gratuito per tutti. Dalle 15 alla mezzanotte uno dei quartieri più popolosi della città si trasforma in un vero e proprio teatro educativo a cielo aperto: laboratori, attività, spettacoli e incontri.
Più di 20 laboratori dedicati dai 18 mesi ai 12 anni condotti da professionisti, artisti e associazioni provenienti da tutta la regione, per offrire esperienze uniche di scoperta, creatività e relazione. E non solo: scacchi, kung fu, spettacoli di clowneria e giocoleria. La grande novità di quest’anno è il pranzo di fine scuola alle 13 per condividere insieme l’inizio della festa (il pranzo è a prezzo popolare ed è necessaria la prenotazione).
"Tutto questo – scrivono gli organizzatori – per valorizzare e sostenere un modo di fare educazione (in famiglia e in strada, nelle scuole e nei centri giovanili, ovunque) basato sulla cooperazione e la democrazia, rigettando la coercizione e l’autorità, promuovendo il protagonismo e la cittadinanza piena di bambini e adolescenti". Quest’anno, i laboratori sono gratuiti e aperti, a partecipazione libera, ma con numero limitato di posti: il consiglio è dunque quello di arrivare con un po’ di anticipo rispetto agli orari previsti da programma.
Tra gli ospiti Hisako Mori, Jessica Papaveri, Beatrice Vitali e Fantawood, la casa editrice Giaconi Editore e le associazioni Omphalos, Maskara, Cibo Libera Tutti, e molti altri. Previsto anche lo spettacolo del Teatro Circo Magnus, con Virginia Viviano e Vinicio Ibanes. Dalle 22, infine, dj-set con dj Stuck Simon.
L’evento è parte del progetto Fonti Quartiere Educante, finanziato dalla "Fondazione Con I Bambini". Capofila del progetto è il Centro Fonti San Lorenzo, con la partecipazione di Omphalos, What’s Art, Comune, Unimc, istituti Gigli e Badaloni.