
Serata a Lu Spaccittu nel ricordo di Mario "Ermete" Buldorini
Cena all’insegna delle ricette tipiche maceratesi, promossa dalla Delegazione di Macerata dell’Accademia italiana della cucina e col patrocinio della Città. La serata, svoltasi a Lu Spaccittu, ha ricordato Mario Buldorini detto Ermete, che aveva un negozio di generi alimentari in corso della Repubblica, chiuso nel 1987. Le sue ricette scritte a mano in un dialetto elegante sono state lo spunto per gli accademici maceratesi per la cena a base di coratella "co’ ll’ovi", la pizza "co li sfrisciuli", le fette "rengoate", lo riso "curgo" e li "swingisgrassi", con vini scelti dalla cantina dell’Istituto agrario. Tra una portata e l’altra, le ricette sono state recitate da Fabio Paccacerqua; poi Francesco Costantini ha ricordato l’amicizia di Ermete con Ivo Pannaggi, Bruno Tano, Tulli e Peschi e la sua adesione all’arte futurista (ad oggi resta il busto di Pannaggi conservato al museo Biumor di Tolentino). Presente anche Simona Speranza, titolare de La bottega del libro che confinava con la bottega di Ermete.