Lo spauracchio del centro commerciale Simonetti, che potrebbe sorgere nel cuore della frazione. E ovviamente la viabilità, tra problemi cronici e progetti che l’avrebbero risolta ma sono stati accantonati. Il primo degli incontri ideati dal Pd per incontrare i quartieri, ha avuto luogo giovedì a Piediripa. Una serata informale alla quale hanno preso parte diverse figure di spicco del partito (Carancini, Manzi, Sciapichetti ed altri). La battaglia d’opposizione, inedita per questo fronte, parte dunque dalle frazioni, ritenute dimenticate e abbandonate dalla nuova amministrazione. La viabilità è stata tra i temi che più hanno alimentato discussioni, i residenti da anni sono esasperati e per niente convinti del progetto che porterà a "due ponti" sul Chienti. Come ha ricordato la segretaria Ninfa Contigiani, l’intervento trasformerà il ponte a 3 corsie, una ciclopedonale, ma gli abitanti spingono affinché l’opposizione si faccia sentire per lo svincolo a Campogiano, l’unica soluzione reale. A tal proposito Narciso Ricotta ha evidenziato come da anni tutti conoscevano le caratteristiche del progetto e proprio adesso che si poteva fare è stato bloccato. I residenti sono preoccupati per il centro Simonetti e i vertici del Pd hanno sottolineato come il sindaco non si esprima in merito tenendo una posizione ambigua. "Ci sarebbero gli strumenti amministrativi e giuridici per tornare indietro – hanno detto Contigiani e Ricotta –. Quando iniziò l’iter più di 10 anni fa, la situazione era diversa e il privato avrebbe realizzato opere importanti come il campo di calcio per la Cluentina, una piazza e un’area verde. Ora questi progetti sarebbero realizzabili con i fondi del Pnrr, ma l’amministrazione non ha alcuna visione di Macerata". I piediripensi infine si sono lamentati per l’assenza di strutture sportive all’aperto per i giovani, portando l’esempio virtuoso della vicina Trodica con il campo da basket, e hanno ricordato che la farmacia comunale non fa più tamponi.
Andrea Scoppa