Lavori in piazza Matteotti: "Venga fatta un’indagine sui reperti storici trovati"

"Anni fa, furono ritrovati dei reperti storici sotto a piazza Matteotti. Per questo, chiedo al sindaco Noemi Tartabini di non far partire subito i lavori, ma di attivarsi per coinvolgere la Soprintendenza archeologica e attuare una indagine sistematica di quell’area". E’ l’appello dell’ex deputato del Pd Mario Morgoni, che fa riferimento all’intervento di riqualificazione che la giunta ha programmato in piazza Matteotti, a Potenza Picena, dopo aver ottenuto i fondi del Pnrr. "L’amministrazione ha affidato l’incarico per la progettazione e sembra intenzionata a procedere con celerità – dice Morgoni –. Non entro nel merito del progetto, ma vorrei far notare come in piazza Matteotti si possono rinvenire le testimonianze e i reperti che attestano le origini della nostra comunità". Non solo, Morgoni ricorda poi che "20 anni fa, in occasione di ricerche svolte da volontari (ovvero Paolo Onofri, Antonio Grassetti, Fabrizio Asciutti, Fabio Sacconi e, appunto, Morgoni) su materiali provenienti dal sottosuolo della piazza e accumulati sotto il complesso di San Agostino e la vecchia scuola di avviamento, emersero reperti che furono sottoposti all’attenzione della Soprintendenza. Da quei reperti, tra i quali frammenti di vasellame risalenti ad alcuni secoli avanti Cristo, emergeva l’ipotesi che il nostro capoluogo potesse avere un’origine Picena". Perciò, aggiunge l’ex deputato, "sarebbe davvero grave ignorare questa possibilità e faccio appello al sindaco e alla giunta perché si attivino al fine di coinvolgere la soprintendenza archeologica per attuare una indagine sistematica e preventiva nel sottosuolo di piazza Matteotti. Ma essa va fatta preventivamente, per evitare di imbattersi casualmente in situazioni che bloccherebbero i lavori. Occorre una specifica attività concordata con la Soprintendenza e recuperare ogni reperto di epoca antica".