Macerata, 31 agosto 2024 – Nuovo look per la stazione ferroviaria: con i lavori che partiranno tra la prima e la seconda settimana di settembre per la durata di almeno un anno, la viabilità in zona sarà modificata, col traffico che scorrerà alla sinistra della fontana antistante il piazzale. L’amministrazione ha incontrato agli ex Capannoni Rossini i residenti dell’area per rendere noti i cambiamenti. L’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori spiega: "Rfi sta investendo moltissimo sulla linea ferroviaria maceratese. L’edificio della stazione sarà completamente ristrutturato e, in un secondo momento, sarà rifatto il piazzale. Le modifiche alla viabilità non incideranno sul volume di traffico che la strada regge".
Il cantiere sul piazzale, che è di proprietà delle ferrovie ed è stato concesso in uso al Comune, diverrà in un secondo momento un piazzale in pietra, con alberi e stazioni e-bike. La viabilità che entrerà in vigore fra una decina di giorni sarà quindi "con ogni probabilità mantenuta anche a lavori terminati".
Sulle modifiche della circolazione è entrato nello specifico il comandante Danilo Doria: "Oltre a passare alla sinistra della fontana, invertiremo il senso di marcia sulle vie Rossini e Pergolesi. Prenderemo degli accorgimenti per facilitare l’immissione da via Pergolesi a viale Don Bosco". Il cambiamento della viabilità davanti al cantiere della stazione comporterà la perdita di una dozzina di parcheggi. Il Comune ha incontrato i residenti anche per ascoltare pareri e concertare soluzioni, con la polizia locale che valuterà le proposte. Secondo Marchiori e Renna, "l’opera garantirà anche una maggiore sicurezza per i pedoni, in un’area dove oggi attraversare è complesso".
Il dirigente Tristano Luchetti è entrato nel merito dell’opera delle ferrovie, che in primis rifaranno tutto l’edificio della stazione ferroviaria: "Con fondi Pnrr, la stazione verrà restaurata in ogni sua parte; uffici, negozi, bar, aree d’attesa e accoglienza. Rfi ha bisogno di spazi per il cantiere, li prenderà riacquisendo il piazzale. La viabilità sperimentata sarà quasi sicuramente mantenuta anche a fine lavori, visto che il piazzale sarà fatto in pregiata pietra, con stazioni di ricarica per le bici elettriche e stazioni bike sharing.
"La stazione ferroviaria, porta della città, sarà connessa con le ciclopedonali, dando a cittadini e studenti l’occasione di arrivare in treno e muoversi in bici", aggiunge Renna. I tempi Pnrr impongono di terminare i lavori entro il marzo 2026. Durante l’assemblea pubblica l’amministrazione ha ascoltato i residenti, le loro perplessità e le loro idee. Un brainstorming che ha fatto emergere la volontà di alcuni di istituire una zona con il limite di 30km/h o la messa in rilievo dei passaggi pedonali per rallentare i veicoli, oltre alla volontà di riservare parcheggi ai residenti di via Verdi, Pergolesi e Rossini.