Le parole di Francesco "Padre Matteo Ricci, un esempio di dialogo"

Il gesuita maceratese al centro dell’udienza generale del Papa in Vaticano "Riuscì a portare il Cristianesimo in Cina, superando pericoli e ostilità" .

Le parole di Francesco  "Padre Matteo Ricci,  un esempio di dialogo"

Le parole di Francesco "Padre Matteo Ricci, un esempio di dialogo"

di Chiara Gabrielli

Un esempio attuale, un esempio da seguire: così Papa Francesco ha definito padre Matteo Ricci nell’udienza generale di ieri in Vaticano. Al centro della catechesi di Bergoglio, la figura del gesuita maceratese che "ha sempre seguito la via del dialogo e dell’amicizia con tutte le persone che incontrava e questo gli ha aperto molte porte per l’annuncio della fede cristiana". Il fatto che sia noto come uomo di scienza "non deve oscurare la motivazione più profonda di tutti i suoi sforzi, l’annuncio del Vangelo".

"La sua ottima preparazione scientifica – ha proseguito il Papa – suscitava interesse e ammirazione da parte degli uomini colti a cominciare dal suo famoso mappamondo". Il Papa ha parlato anche delle conoscenze astronomiche e matematiche del gesuita maceratese, che "contribuirono a un incontro fecondo fra la cultura e la scienza dell’Occidente e dell’Oriente" e ha continuato mettendo l’accento sulla "credibilità ottenuta con il dialogo scientifico" che "gli dava autorevolezza per proporre la verità della fede e della morale cristiana". Dopo "il tentativo fallito di Francesco Saverio – ha spiegato il Papa –, altri 25 gesuiti avevano provato inutilmente a entrare in Cina. Ma Ricci e un suo confratello si prepararono molto bene, studiando accuratamente la lingua e i costumi cinesi, e alla fine riuscirono a stabilirsi nel sud del Paese". Ci vollero 18 anni "prima di arrivare a Pechino, che era il centro. Con costanza e pazienza, animato da una fede incrollabile, Ricci poté superare difficoltà e pericoli, diffidenze e opposizioni". Il segreto? Ha sempre seguito la via del dialogo e dell’amicizia. "Lo spirito e il metodo missionario di Matteo Ricci costituiscono un modello vivo e attuale, ma quello che è attuale è la coerenza di vita, la testimonianza della sua vita come cristiano. Lui ha portato il Cristianesimo in Cina. È grande perché è uno scienziato, è coraggioso, ma soprattutto è grande perché è stato coerente con la sua vocazione di seguire Gesù". Proprio lo scorso dicembre, Matteo Ricci è stato proclamato venerabile: si va verso la beatificazione. Per il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, "è stata una bellissima sorpresa che Papa Francesco abbia dedicato l’udienza a presentare padre Matteo Ricci come uno dei grandi modelli dello zelo apostolico, ponendolo accanto a figure come san Paolo e san Francesco Saverio. Come maceratesi siamo orgogliosi che il nostro concittadino sia sempre più apprezzato da credenti e non credenti. Ci sentiamo ancora più impegnati a seguire il suo esempio di vero cristiano, modello di coerenza tra fede e vita".