L’enologo: "Tempi più lunghi per le Doc maceratesi"

L'enologo delle Cantine Belisario di Matelica Roberto Potentini afferma che la vendemmia di quest'anno è stata condizionata dalle piogge, che hanno causato la diffusione di patogeni fungini. Le uve raccolte sono di ottima qualità, ma in quantità inferiore alla media. Le Doc maceratesi saranno disponibili più tardi, con maturazioni più lunghe e complessità sensoriale maggiore.

L’enologo: "Tempi più lunghi per le Doc maceratesi"
L’enologo: "Tempi più lunghi per le Doc maceratesi"

Parola all’esperto, l’enologo delle Cantine Belisario di Matelica Roberto Potentini. "È certo che oramai la normalità appartiene alla straordinarietà. Il "socio di maggioranza" sempre più spesso condiziona i risultati delle produzioni agroalimentari. Così la vendemmia: parte di aprile, maggio e giugno sono stati tra i più piovosi della storia moderna; oltre sessanta giorni di terra e viti bagnate hanno comportato diverse conseguenze. Da una parte vene e pozzi da anni nell’aridità si sono nuovamente riempiti di acqua, dall’altra molti patogeni fungini hanno trovato nell’umidità il loro habitat di sviluppo. Tra questi la temibile peronospora, che ha avuto modo di svilupparsi con grande forza, spesso andando a mangiare i grappolini d’uva appena formati e causando un "diradamento naturale". La raccolta si sta presentando con vigneti in bellissima vigoria, con pareti fogliari che da anni non si vedevano così belle, verdeggianti, ma con un carico di uve decisamente inferiore alle aspettative e alla media. Dopo la prima decade di luglio il sole del 43° parallelo ha lavorato in modo eccellente, e le uve non rovinate sono state maturate con grande armonia, certe di non cadere nello stress idrico delle precedenti raccolte. Quindi uve bellissime ma pochissime, mosti ricchi ma rari. Le quattro storiche Doc maceratesi probabilmente saranno disponibili più tardi, con maturazioni che dovranno prolungarsi oltre la media storica: la maggiore complessità dei mosti si ripercuoterà su una maggiore complessità sensoriale che per armonizzare dovrà attendere più tempo".