"Letti tutti occupati e pochi medici, 11 specializzandi hanno rifiutato"

Daniela Corsi: l’uso della Tac rischia di essere ridotto, molti positivi anche tra il personale. Ieri in provincia altri 180 contagi

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"Il Covid ci dà il tormento anche in questa torrida estate. In particolare. sono ancora in sofferenza i pronti soccorso, soprattutto all’ospedale di Camerino, che ha sette pazienti Covid, e all’ospedale di Macerata, che ne conta 18. Il fatto è che spesso si tratta di anziani arrivati per altre patologie, risultati poi positivi al Covid. Una situazione difficile, anche perché i posti letto per pazienti Covid che abbiamo attivato all’ospedale di San Severino sono tutti occupati". Daniela Corsi (nella foto), direttrice dell’Area Vasta 3, frena ogni entusiasmo rispetto al calo dei contagi degli ultimi giorni, poiché questo ancora non si sente negli ospedali. "Oltre alle difficoltà di isolare i positivi – spiega – c’è da segnalare che l’uso di determinati strumenti, come ad esempio la Tac, rischia di essere limitato: non si può sottoporre a questo esame un positivo al Covid e, poi, un altro che non lo è, poiché va ogni volta sanificato. Per questo, prima si fanno i pazienti Covid, poi si sanifica lo strumento e si effettua l’esame per gli altri pazienti". E, poi, c’è sempre il problema della carenza di personale, che presenta aspetti paradossali. "Ogni giorno mi segnalano la positività al Covid di trequattro operatori sanitari – prosegue la Corsi –. Questi debbono, necessariamente, rimanere a casa in isolamento, sottraendo forze che cerchiamo di colmare in tutti i modi, ma non è facile". Anche perché, specie sul fronte medico, i rifiuti sono molti di più delle accettazioni. "Abbiamo chiamato 12 specializzandi per un contratto di lavoro ora a tempo determinato che, però, finita la specializzazione, diventa a tempo indeterminato. Ebbene, solo uno ha accettato l’incarico, per la medicina d’urgenza a Civitanova. Gli altri 11, da destinare agli ospedali di Camerino e San Severino, hanno rifiutato", conclude amareggiata la Corsi.

Intanto ieri l’incidenza di nuovi contagi per 100mila abitanti è scesa da 1.099,27 a 1.091,09, in calo anche i ricoveri, da 202 a 189, 13 in meno (6 dei quali in terapia intensiva). Sono stati processati 2.340 tamponi. I positivi sono 953, il 40,7% del totale: 118 in provincia di Pesaro – Urbino, 325 in provincia di Ancona, 180 in provincia di Macerata, 107 in provincia di Fermo, 153 in provincia di Ascoli Piceno e 70 casi fuori regione. In lievissima crescita il numero delle persone in quarantena, passate da 29.568 a 29.579, 11 in più. Nella provincia di Macerata le persone in quarantena sono passate da 6.356 a 6.362, 6 in più.

Franco Veroli