Con l’assegnazione del premio "Ennio Bevilacqua", si è chiusa la prima edizione della rassegna "Teatro a Villa Fermani". A trionfare è stata la compagnia "Li Rmasti" di Falerone, la quale è stata fregiata del premio decretato non da una commissione tecnica, ma dal pubblico durante le serate. Sono infatti state otto le compagnie teatrali che tutti i mercoledì di luglio e agosto hanno animato il parco di Villa Fermani, ogni sera con un grande entusiasmo del numeroso pubblico in platea. Il premio è stato ritirato dal direttore e protagonista della compagnia "Li Rmasti", Matteo Colibazzi, alla presenza del direttore artistico Pino Cipriani, della segretaria del Gat Marche Orietta De Grandis, di Agnese Bevilacqua, della sindaca Giuliana Giampaoli e dell’assessore Massimo Cesca, che insieme con il direttore ha curato il progetto della rassegna e in particolare l’idea di rendere omaggio al concittadino Ennio Bevilacqua. Il premio è stato un ricordo all’indimenticato artista, attore, poeta, ma soprattutto appassionato del teatro cittadino, essendo stato autore e promotore di tante rappresentazioni. Per Bevilacqua, il teatro non era solo esibizione, ma era il modo di scrivere e rappresentare la sua Corridonia. "L’amministrazione ringrazia gli organizzatori – ha affermato l’assessore alla cultura Massimo Cesca –, tutte le compagnie che si sono esibite, la famiglia Bevilacqua e il numeroso pubblico presente in tutte le serate. Visti i tanti apprezzamenti e le sollecitazioni pervenute si inizierà da subito a lavorare per l’edizione 2025 del Teatro a Villa Fermani, mentre nei prossimi giorni sarà anticipato il programma della stagione di prosa del teatro Velluti che, come avvenuto in questi due anni, vedrà la presenza di nomi di altissimo livello artistico".
Diego Pierluigi