L’Immacolata con sei presepi: centinaia di statuette in centro

A curare il progetto d’artigianato la Pro Loco e la famiglia Broglia "Gli artisti illustreranno i paesaggi alle scuole"

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di Francesco Rossetti

Centinaia di statuette in sei presepi sparsi in giro per il centro storico di Civitanova Alta. Il lieto gorgoglio dell’acqua che cade da un torrente in miniatura, il ticchettare metallico del martello del fabbro, i magi riprodotti come vuole la tradizione, i templi romani. Sono queste alcune delle sfacettature dei paesaggi riprodotti a mano da diversi artigiani, locali e non. Giovedì otto dicembre si alzerà così il sipario sulla città Alta: le porte dell’ex liceo classico, della chiesa di Sant’Agostino, dell’ex pescheria, del Convento dei Frati cappuccini, dell’ex liceo classico e della dimora della famiglia Broglia (via Del Girone) saranno aperte alla cittadinanza. Al loro interno, un’oasi di muschio e statuine, opera dei migliori presepisti delle Marche: il progetto è stato realizzato dalla Pro Loco di Civitanova alta insieme alla famiglia Broglia. "Si tratta di sei presepi meccanici e non – spiegano Aldo Foresi e Giovanni Bizzarri, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione –, allestiti in vari luoghi della città Alta. Siamo partiti lo scorso anno al Lido Cluana e, visto il successo, abbiamo deciso di replicare, stavolta interessando la città Alta". In un borgo a tema natalizio con le ghirlande alle porte messe dalle ‘Sentinelle del mattino’, l’appuntamento col presepe non poteva certo mancare. Ed ecco che grandi e piccini non se ne priveranno: "Saranno coinvolte le scuole elementari – assicurano i due volontari – con gli artisti che illustreranno i passaggi compiuti durante la creazione". Ramoscelli, ghiaia, lucine e figure messe in un punti precisi: guai a cambiarle di posto. Un lavoro fatto a regola d’arte: "All’idea lavoriamo da settembre. Oltre ai vari sponsor e all’amministrazione comunale, ringraziamo i Broglia per averci messo in contattato con gli artisti". Come per i presepi, alle 15 di giovedì otto dicembre la Pro loco taglierà il nastro anche alla casa di Babbo Natale, al chiostro di San Francesco. "Chi vuole può prenotarsi e i volontari porteranno i regali direttamente a casa delle famiglie". Il programma dell’Immacolata prevede l’accensione delle luminarie e dell’albero in piazza della Libertà alle 17.30. Poi, alle 18.30 il concerto Gospel dal titolo ‘Quelli che non solo Gospel’, sempre a cura della Pro loco, al teatro Annibal Caro. Per un Natale che, almeno nella zona Alta, continua a vivere sulle tradizioni.