LORENZO MONACHESI
Cronaca

"L’impegno nella Croce Verde"

"Non penso di avere fatto chissà cosa per ricevere una simile gratificazione, l’unico aspetto di cui vado fiero sono i...

Il maceratese Giancarlo Bettucci, volontario dell’Avis e della Croce Verde, con Parcaroli

Il maceratese Giancarlo Bettucci, volontario dell’Avis e della Croce Verde, con Parcaroli

"Non penso di avere fatto chissà cosa per ricevere una simile gratificazione, l’unico aspetto di cui vado fiero sono i sette figli e i 14 nipoti". È quanto dice il maceratese Giancarlo Bettucci, iscritto all’Avis dal 1977, volontario alla Croce Verde, dipendente della Fondazione Vaticano II, un ente della Diocesi di Macerata che si occupa di solidarietà.

"Il servizio militare – ricorda i momenti chiave della sua vita – ha cambiato la mia vita perché in quel periodo ho cancellato le insicurezze che mi avevano accompagnato e ho dimostrato a me stesso che non mi mancava nulla per fare ciò che facevano gli altri".

Il titolo di Cavaliere gli è stato riconosciuto "per la dedizione e l’impegno profusi in ambito sociale".