L’incontro con il Papa: "Che emozione"

Rappresentanza di Matelica in Vaticano: stemma e letterine al pontefice.

L’incontro con il Papa: "Che emozione"

L’incontro con il Papa: "Che emozione"

Sono apparsi emozionatissimi il vicesindaco Denis Cingolani e il viceparroco della concattedrale di Santa Maria, don Francesco Olivieri, nell’incontrare da vicino papa Francesco nell’udienza tenuta di fronte ad oltre un migliaio di fedeli, nella sala Paolo VI in occasione dell’inaugurazione del presepio e dell’accensione dell’albero di Natale in piazza San Pietro. "Un’emozione unica impossibile da dimenticare – hanno raccontato i due rappresentanti matelicesi – in quanto il santo padre ci ha raggiunto ed è stato molto disponibile nei nostri confronti". Entrambi hanno presentato la città di provenienza e consegnato un piccolo dono: il vicesindaco Cingolani una targo con lo stemma comunale cittadino, mentre don Francesco Olivieri ha offerto una busta con le letterine scritte dai bambini al pontefice. Per semplificare, Cingolani ha presentato Matelica come "la città di Enrico Mattei" e papa Francesco ha risposto: "Ah, Enrico Mattei, certo...". Presente all’udienza anche un’ottantina di matelicesi giunti in pullman e in auto private, tra cui il sindaco Massimo Baldini e gli assessori Maria Boccaccini e Graziano Falzetti. "Dobbiamo ringraziare il sindaco Valerio Carsetti di Macra – ha dichiarato Baldini – perché, essendo di origine matelicese, ha tenuto che anche la sua comunità di provenienza fosse presente alla cerimonia". I matelicesi sono rimasti fino al momento dell’accensione dell’albero alle 18, visitando la basilica di San Pietro e partecipando a una messa concelebrata dal loro viceparroco.

Matteo Parrini