Recanati, "Fuga dopo l’investimento". Degenera la lite tra vicine

Le accuse: lesioni stradali gravi e omissione di soccorso

Dopo gli accertamenti, la donna è stata denunciata dai carabinieri alla procura di Macerata (foto Calavita)

Dopo gli accertamenti, la donna è stata denunciata dai carabinieri alla procura di Macerata (foto Calavita)

Recanati, 16 settembre 2018 - Una banale lite per i confini delle proprietà ha avuto un esito inaspettato, con la denuncia di una recanatese di 43 anni per lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso. Il fatto è avvenuto in pieno giorno, il 28 giugno a Castelnuovo, un quartiere periferico della città di Recanati. Protagoniste due famiglie in lite da tempo per la proprietà di una piccola area verde, al confine fra le due case. Uno dei due immobili è abitato da una ragazza 27enne; quella casa le era stata acquistata, diversi mesi addietro, dalla famiglia a un’asta così da garantirle un tetto per il futuro. Nell’altra abita una 43enne con la sua famiglia.

Da tempo, per quel fazzoletto di terra in comune fra le due donne non scorreva buon sangue: entrambe le famiglie ne rivendicavano la proprietà. Sono iniziati da lì i primi screzi che ben presto, però, si sarebbero tramutati in scontri frequenti tali da compromettere seriamente i rapporti. Così sarebbe arrivata all’esasperazione la 43enne che un giorno, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, quando ha visto uscire di casa la sua dirimpettaia, avrebbe orientato la sua auto, una Fiat Punto, verso di lei tentando di investirla. Ma non ha fatto i conti con lo spirito della giovane che, quando si è vista arrivare addosso l’auto, con prontezza si sarebbe scansata, schivandola, senza però riuscire a evitare, seppur di striscio, l’urto cadendo così rovinosamente a terra. L’investitrice, non paga, si sarebbe data alla fuga senza neanche fermarsi per prestarle soccorso e accertarsi delle condizioni della ragazza che, sin da subito, avrebbe manifestato un profondo stato di malessere. La giovane nella caduta, infatti, ha riportato un grave trauma distorsivo ancora in via di guarigione dopo oltre due mesi dal fatto.

Soccorsa poi dal 118, la ragazza è stata condotta al pronto soccorso di Civitanova dove i medici, dopo le cure, l’hanno dimessa con una prognosi di guarigione di 46 giorni.

Non è stato difficile per i carabinieri di Recanati, dove la ragazza ha sporto denuncia, risalire alla presunta autrice del fatto: gli accertamenti eseguiti sul posto e le testimonianze raccolte hanno consentito, infatti, di accusare di quel grave gesto la sua vicina di casa, che è stata poi denunciata alla procura per lesioni personali stradali gravi e omissione di soccorso e fuga, malgrado fossero evidenti le lesioni procurate alla ragazza investita.