Lo chef Biagiola riaccende i fornelli: "È una sfida"

Via Pescheria Vecchia, lo storico ristorante Da Secondo diventa "Signore te ne ringrazi"

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Lo chef Michele Biagiola in cucina con i suoi collaboratori (foto Calavita).

"A Montecosaro avevo rilevato un locale storico come la ‘Luma’, a Macerata un altro pezzo di storia come il ristorante ‘Da Secondo’. È una sfida, ma sono molto contento di averla raccolta". Lo chef Michele Biagiola da lunedì sera ha riacceso i fornelli dello storico locale in via della Pescheria Vecchia, dove ha trasferito il suo "Signore te ne ringrazi" da anni attivo a Montecosaro. Le mura e la veranda sono rimaste le stesse, ma all’interno i tavoli sono stati distanziati, le tovaglie sono sparite per far spazio a un’apparecchiatura più moderna e minimale e anche le foto che raccontavano la storia del ristorante "Da Secondo" non ci sono più, in attesa, come spiega Biagiola, che possano trovare una nuova collocazione, perché la storia non si cancella. Oltre allo chef ci sono tre persone in sala, quattro in cucina, un lavapiatti. "Il ritorno a Macerata è stato anche perché voglio riaprire a pranzo – spiega Biagiola –, con una filosofia diversa rispetto alla cena. A pranzo avremo tre menù ispirati ai piatti che i miei clienti conoscono da sempre, quelli con le erbe, le cose che si trovano in natura, mentre la cena sarà più "informale". Perché credo che il pranzo sia per molti il vero appuntamento con la cucina. Poi la sera, invece, ci saranno i piatti della tradizione, quelli che spesso, per colpa di noi cuochi, si sono persi con le rivisitazioni, e che invece voglio riportare all’origine. In fondo il miglior tiramisù che ognuno di noi ha mai mangiato non era quello della nonna? La sera sarà una sorta di osteria moderna".