Look da serie C: luci e spalti nuovi al ’Tubaldi’

In Consiglio l’ok per un mutuo da oltre 3 milioni e mezzo di euro. Accordo con Fermo: la Recanatese inizierà il campionato al ’Recchioni’

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La promozione in serie C della Recanatese, la cui nuova società professionistica è stata formalizzata da pochi giorni, comporterà per la città un sacrificio economico non indifferente. Per poter affrontare questa nuova avventura, infatti, la Giunta Bravi questa sera porterà in Consiglio comunale la proposta di accendere un mutuo di 3.678.975 euro la cui parte da leone, circa 3.300 mila, è costituita dai lavori necessari per l’adeguamento dello stadio Tubaldi e delle opere stradali e parcheggi esterni. Il mutuo avrà la durata di 25 anni e ogni sei mesi l’Amministrazione dovrà pagare una rata di 78 mila euro. Nello specifico per il nuovo manto in erba sintetica, i cui lavori sono già iniziati, il costo preventivato è di 610 mila euro. A questo si aggiunge la spesa di un milione e 641.388 euro per l’adeguamento del campo alle norme Figc per il campionato professionistico (Fifa quality pro) di serie C e alle norme di sicurezza degli impianti sportivi. I lavori consisteranno nella realizzazione delle nuove tribune, per una capienza di almeno 1.500 spettatori, in struttura d’acciaio sulla falsariga di quelle già presenti, dei locali riservati alla stampa, alla Protezione civile e alla Questura. Sarà da metter mano anche all’impianto di illuminazione che, malgrado sia nuovo in quanto istallato nel 2019, non ha il livello di illuminazione previsto dalle riprese televisive in notturna. Infine, un milione e 82.587 euro serviranno per la viabilità esterna e per il nuovo parcheggio, nell’area di fronte all’attuale palazzetto dello sport, a servizio anche per gli eventi non solo sportivi che saranno organizzati nel palas stesso. I lavori, come promesso anche alla Società Atletica di Recanati, tenderanno a conservare l’attuale pista mentre la pedana per il salto in lungo e triplo verrà realizzata ex novo per garantire, comunque, l’attività della società che conta oltre 200 tesserati. Questa sarà realizzata a norma nella zona opposta alla tribuna, dalla parte, cioè, degli spogliatoi dove c’è uno spazio che può essere utilizzato semplicemente spostando la rete di recinzione. Gli interventi sono particolarmente impegnativi e richiederanno mesi di lavoro tanto che, per poter garantire il regolare inizio del prossimo campionato di serie C, si è raggiunto in queste ore un accordo con il Comune di Fermo e la società sportiva della squadra di calcio locale per l’utilizzo del loro impianto. Le altre opere, finanziate con l’accensione del mutuo complessivo, sono l’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza dell’area esterna della Scuola B. Gigli per migliorare l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche (200.000 euro) mentre 145 mila euro serviranno per la realizzazione della nuova bretella stradale della zona industriale Squartabue che servirà da collegamento alle S. P. (Castelfidardo) e alla S.S. Adriatica.

Asterio Tubaldi