L’opificio diventa un palasport. Iniziati i lavori in zona ’Cavalieri’ grazie all’imprenditore Ciccolini

A Matelica iniziano i lavori per il nuovo palasport, finanziato dall'imprenditore Giovanni Ciccolini. L'impianto ospiterà gare nazionali di basket e avrà campi per allenamenti e settore giovanile. La struttura sarà facilmente raggiungibile e si prevede una rapida realizzazione.

"Iniziano a Matelica i lavori per la realizzazione del nuovo palasport". La notizia è stata data ufficialmente, durante l’intervallo, dallo speaker della gara Halley Matelica – Virtus Roma, disputatasi domenica sera a Castelraimondo, presente in tribuna Giovanni Ciccolini, fondatore e patron della Halley Informatica, che da molti anni ormai sostiene il movimento cestistico matelicese. Non a caso le due realtà di basket, maschile e femminile, che militano rispettivamente nei campionati di serie B interregionale e di serie A2, portano il nome della sua azienda e oggi costrette a giocare a Castelraimondo e Cerreto perché l’attuale impianto sportivo matelicese non è omologato per le gare dei loro tornei. I lavori sono stati avviati ieri, 25 marzo.

L’imprenditore ha acquistato un opificio industriale che era stato messo in vendita nella zona Pip ’Cavalieri’ e ha presentato poi in Comune il progetto di riconversione dello stabile (circa 6 mila metri quadrati) in un grande impianto sportivo. Tutto a sue spese. L’Amministrazione, con il sindaco Massimo Baldini in testa (come assessore all’Urbanistica), si è attivata per concedere ’in deroga’ il necessario permesso di intervenire, consentendo una diversa destinazione d’uso per il vecchio capannone industriale costituita dall’attività sportiva, in quanto di interesse pubblico. Così, ottenuti tutti i permessi, Ciccolini ha dato il via all’operazione palasport.

L’impianto avrà un campo principale dotato di tribune laterali in grado di accogliere un numero importante di spettatori e idoneo a ospitare le gare dei massimi campionati sportivi nazionali, a cominciare da quelli del basket. Poi, a parte (ma sempre collegati), ci saranno altri due campi di gioco, destinati agli allenamenti e alle gare del settore giovanile. Sono previsti ovviamente anche gli spogliatoi e i locali di servizio. Insomma, una grande ’casa dello sport’. Peraltro la struttura sarà facilmente raggiungibile, visto che si trova nei pressi dello svincolo nord della Pedemontana. I tempi di realizzazione, almeno per il campo principale, non dovrebbero essere molto lunghi.

m. g.