"L’opposizione rettifichi o costretti a querelare"

L’amministrazione risponde a "Montefano domani" sui lavori post alluvione: "Cifre e dati che non corrispondono a quelli contenuti nei documenti contabili".

"L’opposizione rettifichi  o costretti a querelare"

"L’opposizione rettifichi o costretti a querelare"

di Asterio Tubaldi

Non ci sta proprio l’amministrazione comunale di Montefano a subire in silenzio le accuse lanciate dal gruppo consiliare di opposizione "Montefano domani" relative ai lavori di somma urgenza eseguiti per i danni del maltempo del settembre scorso e con una pronta risposta invita a rettificare subito quanto affermato o "in caso contrario, l’amministrazione comunale si vedrà costretta a tutelare la propria onorabilità presentando formale querela nei confronti dei quattro esponenti del gruppo Montefano Domani". Anzi rilancia: "Le accuse mosse dal consigliere Luciano Mezzalani in consiglio comunale, e riprese dalla minoranza, mirano soltanto a gettare discredito sull’amministrazione, sull’operato degli Uffici e su quello delle imprese locali e qui ci sorge il dubbio che, quando il consigliere Mezzalani parla di altre imprese locali, lo faccia in evidente conflitto d’interessi". Per l’amministrazione quantità e prezzi delle lavorazioni citate nel comunicato stampa del gruppo consiliare "Montefano Domani" "non corrispondono affatto a quelle contenute nei documenti contabili. I 600 metri cubi di materiale misto granulometrico utilizzato per l’inghiaiatura delle strade di campagna, al prezzo di 57,47 euromc è stato oggetto di ribasso del 20% per un costo finale di 45,98 euromc, assolutamente in linea con i prezzi correnti. Non è stato utilizzato alcun materiale scadente per l’inghiaiatura, essendo stato fornito ed utilizzato esattamente il materiale ordinato e corrispondente alle voci di contabilità" e questo è dimostrato anche dal fatto che nonostante le piogge successive le stesse strade hanno perfettamente tenuto. L’opposizione contestava anche il numero di mini new jersey posti in opera nel ponte di località Casone e località Intriglione: "Trentasei new jersey erano previsti in località Casone da progetto e 36 ne sono stati installati – replica pronta l’amministrazione capitanta da Angela Barbieri –, mentre in località Intriglione ne erano previsti 20 e ne sono stati invece installati e pagati alle imprese 10, ritenendoli sufficienti per il tipo di traffico locale che interessa quella strada. Inoltre, contrariamente a quanto affermato dal consigliere Mezzalani, in entrambi i casi è stato utilizzato lo stesso prezzo di 305,16 eurom, anch’esso oggetto di ribasso del 20% per un prezzo liquidato pari a 244,13 eurom". Insomma, a Montefano il clima politico non è certo dei migliori e per l’amministrazione "la scorrettezza istituzionale della minoranza consiliare cresce di pari passo con l’avanzare delle opere pubbliche volute dall’attuale amministrazione e non osiamo immaginare dove possa arrivare nel momento in cui si renderanno conto che tutti gli obiettivi del programma elettorale saranno presto raggiunti".