
Il direttore generale Giuseppe Cormio
Con la partenza di Dirlic annunciata sabato, il mercato della Lube è ufficialmente iniziato. E il giorno dopo abbiamo parlato con chi comanda le operazioni in casa biancorossa, vale a dire il direttore generale Giuseppe Cormio. Anzi, chi continuerà a farlo perché il 70enne dg è in scadenza di contratto a giugno ma, in attesa di comunicazioni da parte del club, è evidente che rimarrà a Civitanova. Mossa saggia e conferma strameritata dato che dal suo arrivo, nel 2016, la società ha disputato 7 finali Scudetto, ha vinto 4 tricolori, un Mondiale, una Champions e 4 Coppa Italia, l’ultima a gennaio.
Cormio, avete appena salutato Dirlic dopo una stagione... "Era stato preso come una sorta di riserva di lusso, è stato impeccabile negli atteggiamenti, quindi ha trovato una opportunità per giocare titolare (Turchia ndc) e un ingaggio congruo".
Il reparto degli opposti sarà quello che subirà più modifiche visto che andrà via anche Lagumdzija: perché? "Abbiamo fatto un tentativo per Reggers come ormai noto, sul mercato altri martelli forti e giovani non ce n’erano. Per questo e per motivi più tecnici abbiamo optato per la formula con tre schiacciatori, oltretutto si adatta bene alle caratteristiche di Nikolov e Loeppky che lo hanno già fatto".
Comunque un opposto di ruolo, straniero, arriverà, qual è il suo identikit? "Abbiamo cercato un opposto vero, un atleta con buona esperienza, potente in attacco e valido al servizio".
Il nome del centrale, D’Heer, invece circola da tempo…. "Tra i centrali non ancora accasati ci sarebbe anche Plak. In questo caso ci siamo mossi più recentemente perché Chinenyeze ci ha comunicato ad aprile l’intenzione di andarsene. Aveva ricevuto dalla Turchia una offerta di ingaggio doppia rispetto alla nostra, l’avremmo voluto trattenere ma ovviamente abbiamo capito il giocatore. Il sostituto sarà un centrale completo e giovane".
Oltre agli annunci dei nuovi acquisti, verrà fatto anche quello riguardante la sua permanenza… "Guarda, con la proprietà non ci sono mai stati problemi, sono bastate le strette di mano prima ancora della firma dei contratti. Giusto due anni fa parlammo perché avevo ricevuto delle richieste, poi scegliemmo di continuare con un progetto biennale e ora posso confermare che sarò ancora a Civitanova". Scherzando, ha sempre detto che non avrebbe fatto come Massaccesi restando a vita in un club, ma iniziano ad essere tanti gli anni di Cormio alla Lube… "Quando ti trovi bene perché andartene? E poi qui alla Lube c’è grande continuità, vedi anche nello staff".
In conclusione, qual è stato finora il colpo migliore del volley mercato? "Direi che il colpo più importante è stato in difesa, con Milano che ha saputo trattenere Reggers. Per me il belga è destinato ad una grande carriera".
Andrea Scoppa