Lucarelli e Sborgia pronti alla sfida Svelati i nomi di tutti i candidati

Jajani, Sfascia e Marassi nella lista dell’ex sindaco. Dall’altra parte minoranza al completo a partire da Pasqui

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di Lucia Gentili

Svelati i protagonisti della tornata elettore di Camerino, che vedrà sfidarsi Sandro Sborgia e Roberto Lucarelli. La lista dell’ex sindaco Sborgia mantiene il nome dell’altra volta, "Ripartiamo", ed è composta da: Gionata Bentivoglia, Alberto Cavallaro, Roberta Fattoretti, Lucia Jajani, Vincenzo Luzi, Luca Marassi, Rosella Paggio, Sonia Santacchi, Stefano Sfascia, Alessia Tavoloni, Mario Tesauri, Sauro Tromboni. La Jajani è stata vicesindaco durante il mandato di Sborgia (dal 2019 fino alla fine dello scorso gennaio, quando è caduta l’amministrazione), mentre il dottor Sfascia era assessore alla sanità e ai servizi sociali, e Marassi consigliere comunale con delega alla ricostruzione. Dall’altra parte, la squadra di Lucarelli (che non si sbottona sul nome della lista, ma intanto conferma i candidati al consiglio comunale, ovvero: Erika Cervelli, Stefano Falcioni, Gianni Fedeli, Marcello Maccari, Chiara Marsili, Antonella Nalli, Alessandro Paoloni, Gianluca Pasqui, Cesare Pierdominici, Silvia Piscini, Alessandro Salvetti, Tiziano Siviglia. Il gruppo quindi è formato da tutta la minoranza (prima del commissariamento), con Nalli (ex assessore ai servizi sociali) e Falcioni, con l’ex assessore alle attività produttive (sempre sotto la giunta Pasqui) Cervelli, più le new entry, tutte di Camerino, e ovviamente l’ex primo cittadino vicepresidente del Consiglio regionale. Questi aveva già anticipato nei giorni scorsi la sua scesa in campo, se la squadra fosse stata "di fiducia". La città ducale sarebbe andata al voto nel 2024, se non fosse che a fine gennaio è caduta l’amministrazione Sborgia e ora il Comune è commissariato. A fine gennaio, a sfiduciare Sborgia, oltre alla minoranza "Radici al futuro" con Pasqui, Nalli, Lucarelli e Falcioni, erano stati anche gli assessori Giovanna Sartori e Marco Fanelli e il consigliere Riccardo Pennesi; a fine agosto, avevano formato un nuovo gruppo, "Per Camerino", ma non sono fra le schiere degli aspiranti amministratori. Il 12 giugno gli abitanti di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace sono chiamati alle urne. Si svolgerà il primo turno delle elezioni comunali (oltre che il referendum sulla Giustizia). Per Civitanova, Tolentino e Corridonia, il secondo turno sarà due settimane dopo, il 26 giugno. Mentre nei Comuni sotto i 15mila abitanti, come Camerino e Valfornace, non è previsto il ballottaggio e viene eletto sindaco il candidato che avrà ottenuto la maggioranza. La presentazione delle candidature comunali inizierà alle 8 di oggi e si concluderà alle 12 di domani.