Luisa Piccini presenta il suo secondo libro

Càpita spesso che i bambini pongano domande curiose: "Perché il mare è salato?". Rispondere in modo soddisfacente non è facile. Con "Storie leggere come farfalle", il primo libro scritto da Luisa Piccini, cingolana, docente in pensione, la risposta è venuta più semplice. Il ricavato la scrittrice l’aveva devoluto al reparto di Oncoematologia pediatrica degli ospedali riuniti di Ancona. Ora, la replica: "Storie alla scoperta della nostra casa" è il secondo impegno letterario che Piccini ha incentrato sul rapporto dei bambini con la natura. Pure stavolta l’introito sarà destinato a Oncoematologia pediatrica. "In cinque storie – spiega Piccini – una varia riflessione su quanto sia bella la natura che ci circonda: una fantastica visione dai boschi di Cingoli, al panorama fino alle acque del Conero e, retrostante, con uno sguardo esteso sulle pianure di Castelluccio".

Gianfilippo Centanni