Luminarie in tutta la città ma più semplici e sobrie: "Sono a basso consumo"

"Le luci natalizie quest’anno saranno più semplici, considerando i rincari, ma anche più omogenee: illumineranno tutta la città, comprese zone come Buozzi, Repubblica e altre vie periferiche". Il consigliere di maggioranza (Tolentino Popolare) Fabio Borgiani, che ha le deleghe a eventi, rapporti con le associazioni di categoria e con i commercianti, dà qualche anticipazione sulle luminarie. Saranno accese il 3 dicembre. L’albero di Natale, in piazza della Libertà, si illuminerà invece l’8. "Dal terremoto in poi è stato previsto che i commercianti del centro storico non pagassero più le luminarie – spiega Borgiani –. Noi su questo abbiamo deciso di mantenere la linea della precedente amministrazione, considerando il delicato periodo che stanno vivendo i negozianti, i quali, malgrado il caro bollette e, dopo aver affrontato la doppia emergenza sisma-Covid, continuano resilienti a tenere alzata la saracinesca. Così abbiamo scelto di continuare a non gravare su di loro per le luminarie. Come segnale di vicinanza. Saranno luci a basso consumo, ovviamente a led, e con un timer (l’intento sarebbe quello di spegnere una-due ore prima dal lunedì al giovedì rispetto al fine settimana). La novità è che saranno più uniformi: a differenza del passato, sarà il Comune ad illuminare quartiere Buozzi e quartiere della Repubblica, che finora avevano provveduto in autonomia tramite comitati di quartiere ed esercenti. Sarà un Natale classico, con luci, albero, presepe, qualche struttura luminosa a terra. A breve incontrerò i commercianti".