"Luminarie ridotte, ma c’è la pista di ghiaccio"

Cingoli si prepara alle feste con un occhio al risparmio, luci accese meno ore. Il sindaco Vittori: "Vicini alle attività, non spegniamo il Natale"

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di Gianfilippo Centanni

"Non spegniamo il Natale", dice il sindaco Michele Vittori (nella foto). Partendo da questo presupposto, l’amministrazione comunale di Cingoli ha deciso di far installare le luminarie di cui è in parte proprietaria, affidando l’impegno a una ditta specializzata che sta completando l’attività. "Le zone interessate – precisa Vittori – sono le stesse degli anni precedenti. Abbiamo voluto mantenere l’illuminazione natalizia in riferimento al periodo e per dare un sostegno in vivacità alle attività commerciali. La durata dell’illuminazione sarà a orario ridotto: dalla sera fino alla mezzanotte in cui è previsto lo spegnimento. Pensavamo di ridurre anche l’illuminazione pubblica nel centro storico, però già è limitata: diminuirla ulteriormente significherebbe lasciare alcuni scorci al buio". In piazza Vittorio Emanuele II tornerà, dopo una diecina d’anni, la pista di pattinaggio sul ghiaccio. "Ghiaccio sintetico, in sostanza – spiega Vittori – nel senso che di esso si ha una simulazione con materiale eco-sostenibile: si tratta d’una tipologia innovativa che permette di evitare il consumo dell’energia elettrica e di acqua. La pista sarà in funzione da sabato 3 dicembre a domenica 8 gennaio". Con trasporto, montaggio e accessori compresi, la struttura ha un costo di 18.848 euro. La spesa viene affrontata al cinquanta per cento rispettivamente dal Comune e dal comitato locale della Croce rossa italiana che svolgerà il servizio con i propri volontari. In ogni turno, potranno pattinare al massimo 26 persone. Tariffe applicate: 5 euro per mezz’ora, 8 per un’ora.