"L’Unitre va forte con 400 iscritti Ma ci mancano gli spazi adeguati"

La presidente Marisa Castagna: "L’età media di chi frequenta si è abbassata di molto, va dai 20 agli 80 anni"

"L’Unitre va forte con 400 iscritti  Ma ci mancano gli spazi adeguati"

"L’Unitre va forte con 400 iscritti Ma ci mancano gli spazi adeguati"

Mostre, convegni, concorsi e premi letterari: l’attività dell’Unitre di Civitanova è un fiume in piena. Le lezioni dell’Ateneo per la terza età si tengono nei locali del Liceo Da Vinci, in via Mandela, e Marisa Castagna (nella foto), presidente, traccia un primo bilancio dell’anno accademico tra iniziative in corso e progetti da realizzare.

Castagna, quanti iscritti avete?

"Attualmente quattrocento persone frequentano i trentaquattro corsi a loro disposizione".

Qual è la loro età media?

"E’ importante sottolineare che rispetto ad alcuni anni fa l’età media degli iscritti si è abbassata di molto. Abbiamo persone che vanno dai ventanni fino a un massimo di 80 anni, con una cospicua fascia media che si aggira intorno ai cinquanta o sessanta anni. E prima della pandemia c’erano 174 liceali che venivano agli incontri settimanali di criminologia. Il problema è che mancano gli spazi".

In che senso?

"Le richieste sono superiori alla disponibilità di spazio, ma vedremo di trovare altre strutture e soluzioni".

Tante iniziative realizzate e molte altre in programma.

"Siamo ormai alla quinta edizione del premio letterario, con i racconti inediti sul tema del ‘Carpe diem’. E quest’anno assegneremo anche il quinto premio cultura, che precedentemente andò al maestro di musica Lorenzo Di Bella, al professor Umberto Piersanti e alla dottoressa Enrica Bruni. Durante l’anno accademico organizziamo convegni sulla medicina, come il focus sulla ‘Prevenzione dei tumori’ del dottor Paolo Staffolani e ricordo l’iniziativa ‘Un pomeriggio con’. Si tratta di una serie di incontri culturali con esperti di filosofia, arte e psicologia, che avranno luogo nella sala conferenze del Banco marchigiano. Ancora, tra le cose fatte, va menzionato il gemellaggio con la comunità di Forenza, in Basilicata, e tutte le altre attività come la ginnastica all’aperto, il pilates e lo yoga. Quindi, le mostre di pittura, i corsi di ceramica e acquerello e in vista ci sono altri due appuntamenti".

Come è strutturata l’Unitre? "C’è un direttivo composto da cinque persone, compreso il presidente, poi ci sono 12 consiglieri: siamo tutti volontari. Ma io considero tali anche i docenti, che in questo caso ricevono soltanto un piccolo rimborso spese. Per questo li ringrazio, così come il consiglio, l’amministrazione comunale, il Liceo Da Vinci e il Banco Marchigiano".

Francesco Rossetti