Lupo ucciso da un'auto a Visso. "Una grave perdita per il territorio"

Era una femmina, si chiamava Magica. Era stata catturata ( e rilasciata) a dicembre: da allora portava un collare Gps

La lupa investita e uccisa alle porte di Visso

La lupa investita e uccisa alle porte di Visso

Visso (Macerata), 15 luglio 2019 – La lupa Magica è stata travolta e uccisa da un'auto alle porte del paese di Visso. L'investimento è avvenuto questa mattina e non ha lasciato scampo al povero animale, che portava al collo, dallo scorso dicembre, un collare segnalatore che consentiva al tecnici del Parco Nazionale dei monti Sibillini di seguirne e monitorarne i movimenti.

“Si tratta di una grave perdita - dichiara il direttore del parco Carlo Bifulco, “perché con la morte della lupa viene così in parte vanificato l’impegno profuso dal Parco nelle complesse e delicate operazioni di cattura e applicazione del collare Gps ad un esemplare di una specie di altissimo valore simbolico ed ecologico e specie di interesse comunitario. In effetti – sottolinea Bufulco - non sono gli animali che attraversano le strade, ma siamo noi che attraversiamo ed interrompiamo i loro territori creando con velocità troppo elevate occasioni di incidenti pericolosi anche per gli automobilisti”.

Il corpo dell’animale è stato inviato dai carabinieri forestali del Parco alla sede di Tolentino dell’Istituto zooprofilattico sperimentale Umbria e Marche, che ha provveduto ad effettuare le indagini necroscopiche.

Attualmente nel Parco e nelle aree limitrofe, su un territorio di circa 1.200 chilometri quadrati, vivono circa 70 lupi, distribuiti in 16 gruppi familiari ciascuno dei quali occupa un territorio ben definito. Sebbene il suo numero sia cresciuto negli ultimi decenni grazie a diversi fattori, tra cui l’entrata in vigore di norme di tutela e l’aumento delle sue prede naturali, si registra ancora una alto livello di mortalità soprattutto legato ad attività umane, come il bracconaggio e gli investimenti stradali, come è avvenuto nel caso della lupa Magica.