Nel comparto di Villa Eugenia altri 3.200 metri quadrati di superficie commerciale e direzionale. La giunta ha deliberato la variante che dà il via libera alla conversione in terziario dell’uso urbanistico di pace di un terreno di proprietà della società Cristallo srl a cui il piano regolatore assegna la destinazione ‘Attrezzature’, che non prevede la possibilità di edificare. L’area si sviluppa complessivamente su 13.521 metri quadrati e si trova tra via Costamartina e via Papa Giovanni XXIII, vicina alla storica Villa Eugenia e alle spalle di piazza Neruda, dove già si affacciano edifici con cubatura destinata a commercio e servizi. La decisione dell’amministrazione comunale rovescia altra volumetria commerciale sulla città. La giunta ha votato per il momento un atto di indirizzo e sarà necessario il passaggio in consiglio comunale, quindi non è una questione che si concretizzerà in pochi mesi. Anzi. E questa è l’unica buona notizia per i commercianti del centro, già scontenti delle scelte urbanistiche fin qui fatte dal Comune, ultimamente centrate sull’approvazione di operazioni che sviluppano superficie commerciale.
La richiesta di variante è stata presentata il 20 maggio del 2018 dalla Cristallo srl con la proposta di trasformazione del terreno per ottenere l’ok a edificare strutture destinate a ospitare nuovi supermercati e uffici su 3.200 metri quadrati di superficie utile lorda, con la previsione di opportuna viabilità, per esempio una rotatoria all’innesto con via Costamartina. Il 15 gennaio del 2019 la giunta ha poi deliberato una proposta di riassetto viario nel quartiere sud, agganciata alla realizzazione della mini rotatoria all’incrocio tra Ss 77 e statale 16, in cui ha inserito un pacchetto di varianti tra le quali quella della Cristallo, che è stata alla fine discussa e approvata l’8 ottobre scorso con il voto favorevole di sindaco e assessori, unica assente Roberta Belletti.
l. c.