
Banca Fisiomed cade in casa con Ravenna al tie break. Ma il punto vale tanto
macerata
2
ravenna
3
BANCA FISIOMED: Pozzebon, Marsili 3, Ichino 7, Ferri 1, Valchinov 10, Ottaviani 10, Fall 10, Dimitrov 3, Klapwijk 26, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano.
CONSAR RAVENNA: Selleri, Vukasinovic 14, Guzzo 26, Tallone 12, Canella 11, Russo 4, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Grottoli 8, Goi (L1). NE: Copelli, Pascucci (L2). All. Valentini.
Arbitri: Michele Marotta e Dario Grossi
Parziali: 25-23, 25-22, 26-28, 22-25, 13-15.
Note: Battute punto Macerata 7 con 28 errori, Ravenna 10 con 20 errori. Muri punto Macerata 4, Ravenna 5. Attacco punto Macerata 67%, Ravenna 69%. Ricezione positiva Macerata 43% (31% perfetta), Ravenna 54% (31%). Durata gara: 2 ore e 11 minuti. Mvp: Klapwijk
Traguardo tagliato: all’ultima giornata la Banca Macerata Fisiomed conquista la salvezza nel campionato di A2 di volley maschile con le proprie forze, cioè assicurandosi quel punto necessario e quindi senza sperare nei risultati delle altre. I maceratesi vincono i primi due set contro il forte Ravenna Coach Castellano si affida al suo sestetto collaudato. Marsili-Klapwijk in diagonale principale, Ottaviani-Valchinov sono le bande, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero. Coach Valentini risponde con Russo al palleggio opposto a Guzzo, Vukasinovic-Tallone come schiacciatori, Grottoli-Canella al centro, Goi in seconda linea.
Primo set. Il set si mantiene in equilibrio (14-12) anche se Macerata oscilla fra i due e i tre punti di vantaggio nella parte centrale. Macerata sente di potercela fare e ci riesce quando Fall mette a terra il pallone (25-23).
Secondo set. Grande agonismo, Macerata si appoggia su Klapwijk che continua a spingere i suoi. Ichino, con un ottimo subentro, impatta il parziale a quota 11, si lotta quando Macerata allunga il passo (20-17) e infine Berger mette a terra il pallone del 25-22: Macerata conquista il punto necessario per la salvezza e il pubblico si alza per applaudire la squadra.
Terzo set. Ravenna reagisce (4-5) e rimane sempre avanti, i locali acciuffano gli avversari (22-22) e coach Valentini chiama il time out. Klapwijk porta la sfida ai vantaggi vinti dagli emiliani (26-28).
Quarto set. Momento complicato per i biancorossi (5-7): entra Ichino al posto di Ottaviani. Macerata prova a rientrare (15-16), si lotta quando nel finale del set c’è l’allungo decisivo dei romagnoli (22-25).
Si va al tie break. La prima parte è di equilibrio rotto da Guzzo (5-8). Klapwijk lascia il campo dolorante dopo uno scontro di gioco sul 10-13, ma è Ichino a pareggiare i conti poco dopo. L’attacco di Guzzo dà la vittoria (13-15) a Ravenna.