LORENZO MONACHESI
Cronaca

Macerata, ko indolore. Alla fine è festa salvezza

Banca Fisiomed cade in casa con Ravenna al tie break. Ma il punto vale tanto

Banca Fisiomed cade in casa con Ravenna al tie break. Ma il punto vale tanto

Banca Fisiomed cade in casa con Ravenna al tie break. Ma il punto vale tanto

macerata

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ravenna

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BANCA FISIOMED: Pozzebon, Marsili 3, Ichino 7, Ferri 1, Valchinov 10, Ottaviani 10, Fall 10, Dimitrov 3, Klapwijk 26, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano.

CONSAR RAVENNA: Selleri, Vukasinovic 14, Guzzo 26, Tallone 12, Canella 11, Russo 4, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Grottoli 8, Goi (L1). NE: Copelli, Pascucci (L2). All. Valentini.

Arbitri: Michele Marotta e Dario Grossi

Parziali: 25-23, 25-22, 26-28, 22-25, 13-15.

Note: Battute punto Macerata 7 con 28 errori, Ravenna 10 con 20 errori. Muri punto Macerata 4, Ravenna 5. Attacco punto Macerata 67%, Ravenna 69%. Ricezione positiva Macerata 43% (31% perfetta), Ravenna 54% (31%). Durata gara: 2 ore e 11 minuti. Mvp: Klapwijk

Traguardo tagliato: all’ultima giornata la Banca Macerata Fisiomed conquista la salvezza nel campionato di A2 di volley maschile con le proprie forze, cioè assicurandosi quel punto necessario e quindi senza sperare nei risultati delle altre. I maceratesi vincono i primi due set contro il forte Ravenna Coach Castellano si affida al suo sestetto collaudato. Marsili-Klapwijk in diagonale principale, Ottaviani-Valchinov sono le bande, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero. Coach Valentini risponde con Russo al palleggio opposto a Guzzo, Vukasinovic-Tallone come schiacciatori, Grottoli-Canella al centro, Goi in seconda linea.

Primo set. Il set si mantiene in equilibrio (14-12) anche se Macerata oscilla fra i due e i tre punti di vantaggio nella parte centrale. Macerata sente di potercela fare e ci riesce quando Fall mette a terra il pallone (25-23).

Secondo set. Grande agonismo, Macerata si appoggia su Klapwijk che continua a spingere i suoi. Ichino, con un ottimo subentro, impatta il parziale a quota 11, si lotta quando Macerata allunga il passo (20-17) e infine Berger mette a terra il pallone del 25-22: Macerata conquista il punto necessario per la salvezza e il pubblico si alza per applaudire la squadra.

Terzo set. Ravenna reagisce (4-5) e rimane sempre avanti, i locali acciuffano gli avversari (22-22) e coach Valentini chiama il time out. Klapwijk porta la sfida ai vantaggi vinti dagli emiliani (26-28).

Quarto set. Momento complicato per i biancorossi (5-7): entra Ichino al posto di Ottaviani. Macerata prova a rientrare (15-16), si lotta quando nel finale del set c’è l’allungo decisivo dei romagnoli (22-25).

Si va al tie break. La prima parte è di equilibrio rotto da Guzzo (5-8). Klapwijk lascia il campo dolorante dopo uno scontro di gioco sul 10-13, ma è Ichino a pareggiare i conti poco dopo. L’attacco di Guzzo dà la vittoria (13-15) a Ravenna.