Macerata-Loreto, il pellegrinaggio notturno per rispondere alla domanda ‘Chi cerchi?’

Sabato la 45esima edizione ispirata dalla domanda di Gesù. I promotori: “Una riflessione fondamentale in questi tempi segnati da guerra, alluvioni e terremoto". Una preghiera particolare per la salute del Papa

Da sinistra: Vecerrica, Marconi, Parcaroli e Calzolaio

Da sinistra: Vecerrica, Marconi, Parcaroli e Calzolaio

Macerata, 8 giugno 2023 – Sabato si svolgerà il 45esimo pellegrinaggio Macerata-Loreto. La Fiaccola della Pace, benedetta da Papa Francesco, è partita da piazza San Pietro, a Roma, e attraverso un corteo di fedeli giungerà allo stadio Helvia Recina (dopo quattro anni dall'ultima volta nel 2019), dove l’inizio del cammino è previsto subito dopo la messa delle 20.45, presieduta dal Cardinale Angelo De Donatis, Vicario di Sua Santità. L’arrivo sarà invece domenica all’alba, tra le 6 e le 7.15, al Santuario della Santa Casa di Loreto.

Stamattina si è tenuta la conferenza stampa nella sala Cesanelli dello Sferisterio, dove era presente il sindaco Sandro Parcaroli che ha dichiarato: "Abbiamo bisogno di stare insieme e condividere un percorso di fatica, attraverso la preghiera, per cercare il Signore e stare vicini". Così il primo cittadino anticipa anche il tema di questo percorso spirituale, chiamato "Chi cerchi?", e non che cosa cerchi, “domanda che Gesù Risorto rivolse alla Maddalena quando lei giunse al Santo Sepolcro”, prosegue il Vescovo, monsignor Nazzareno Marconi.

"Un segno di speranza per una meta raggiungibile – prosegue il Vescovo –. Dobbiamo avere il coraggio di proporre ai giovani un'esperienza per incontrare un Gesù del futuro, in quanto il futuro è abitato da una presenza". Infatti, monsignor Marconi esprime il suo piacere, notando che questo viaggio spirituale, di circa trecento chilometri, è quello più sentito a livello giovanile e ciò che identifica la chiesa di Macerata.

"Chi cerchi vuol dire mettersi in pellegrinaggio per cercare il Signore ogni giorno", aggiunge monsignor Giancarlo Vecerrica, ideatore del pellegrinaggio e Vescovo della Diocesi di Fabriano-Matelica, il quale ringrazia Papa Francesco, tutti coloro che parteciperanno ed Ermanno Calzolaio, presidente dell'associazione Comitato pellegrinaggio Macerata-Loreto, per aver continuato, dopo 45 anni di esperienza, a organizzare il pellegrinaggio.

Anche in questa edizione i numeri sono molto alti: per ora si sono registrati 120 pullman provenienti da più parti d'Italia e dall'estero, ma ne sono attesi tanti di più. La macchina organizzativa, che conta su 1.100 volontari, si è messa da tempo al lavoro. Particolare attenzione sarà rivolta al tema della pace (in Ucraina e nel mondo), agli alluvionati dell'Emilia-Romagna e delle zone a noi vicine, e alla salute del Papa, attualmente ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma. Monsignor Vecerrica ha concluso la conferenza dicendo: "Camminare insieme va di pari passo con la ricerca della verità", un obiettivo da perseguitare allo stesso modo da credenti e non credenti.

Lucrezia Gianferro, Giulia Maria Pennesi, Greta Rubini