Macerata-Taicang, ok dal ministero: ora il gemellaggio è ufficiale

Il sindaco Carancini: "Amicizia e cooperazione tra due grandi città"

Il gemellaggio tra Macerata e Taicang diventa realtà. È stato infatti formalizzato ufficialmente il patto tra le due città, unite fin dal 2016 da un protocollo di intenti per lo sviluppo di attività di scambio nei settori dello sport, della cultura, del turismo e dell’economia: prosegue così il rapporto con la Cina avviato quattrocento anni fa dal gesuita maceratese padre Matteo Ricci. L’ufficialità del patto di gemellaggio, approvato dal Consiglio, è arrivata dal ministero per gli affari regionali e le autonomie, che lo ha comunicato anche al ministero degli affari esteri e alla presidenza della Regione. Molto soddisfatto il sindaco Romano Carancini per il patto, "risultato di una cooperazione stretta e anche di un’amicizia coi sindaci di Taicang che ho incontrato in questi anni. Sento necessario ringraziare a nome della città Shen Mi, Gu Xiaodong, Gu Jiankang, Zhao Jianchu, Wei Guoling, e l’attuale sindaco che ha firmato il patto, Wang Xingyuan". Il sindaco ha ricordato anche la donazione di mascherine durante la pandemia. "Il ringraziamento speciale a Sue Su, che ha tessuto le relazioni tra le due città. La nostra città e Taicang onorano anche l’anniversario dei cinquant’anni dall’apertura delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, appuntamento atteso con grande entusiasmo dai presidenti delle due Repubbliche, Mattarella e Xi Jinping". Il primo passo ufficiale è stata la firma del patto d’amicizia il 28 gennaio 2016 a Taicang, sottoscritto dal vicesindaco di Macerata, Stefania Monteverde, e dal vicesindaco di Taicang, Lu Yan, rinnovato a Macerata a febbraio del 2016 dal sindaco Carancini e dal sindaco di Taicang, Shen Mi. "Questo gemellaggio ha fatto nascere una fitta rete di scambi, i ragazzi e le ragazze delle scuole hanno potuto fare esperienze significative, nello stile dei grandi orientalisti maceratesi da padre Matteo Ricci e Giuseppe Tucci che hanno aperte strade che ancora oggi percorriamo", ha sottolineato l’assessora alla cultura, Stefania Monteverde. Il ponte di amicizia è stato ideato e curato da Sue Su e da Dario Marcolini, dell’associazione Via Soccer. "Siamo molto contenti di questo risultato – ha aggiunto Sue Su –, ottenuto grazie alla visione del sindaco Carancini, il quale è riuscito a intravedere un progetto che porterà dei benefici per la comunità maceratese".