LORENA CELLINI
Cronaca

Maggiori risorse a difesa della costa

Da Regione e Rete ferroviaria italiana messi a disposizione in tutto 16 milioni per Civitanova e Potenza Picena

Lavori di sistemazione delle scogliere: Regione e Rete ferroviaria italiana hanno messo a disposizione le risorse necessarie

Lavori di sistemazione delle scogliere: Regione e Rete ferroviaria italiana hanno messo a disposizione le risorse necessarie

Per interventi di difesa della costa tra Civitanova e Porto Potenza la Regione aumenta le risorse disponibili. I lavori, il cui avvio è calendarizzato entro febbraio, erano già previsti e disciplinati da una convenzione sottoscritta nel marzo del 2024 tra Palazzo Raffaello, Rete ferroviaria Italiana e i due Comuni interessati, con una disponibilità finanziaria di 11 milioni e 50mila euro, di cui 5 milioni 625mila a carico di Rfi e 5 milioni e 425mila della Regione, provenienti dal fondi Europei (Pr Marche Fesr 2021-27). La quota di cofinanziamento regionale aumenterà fino a 10 milioni 390mila euro. Anche la quota di finanziamento dell’intervento prevista dalla convenzione è stata successivamente incrementata per 124.775 euro, provenienti da fondi regionali, beneficiaria ed esecutrice dei lavori l’amministrazione di Civitanova. Anche Potenza Picena potrà contare su 440mila euro per l’annualità 2026 più 4 milioni e 400mila per annualità 2027, contributi regionali straordinari destinati sempre per interventi di difesa della costa, che l’amministrazione comunale intende destinare ai lavori che sono oggetto della convenzione. L’insieme del contributo regionale, più la quota di Rete Ferroviaria Italiana, portano il finanziamento complessivo a 16 milioni 14.775 euro.

I lavori sono relativi a interventi a difesa del tratto di litorale sud di Potenza Picena e del tratto del lungomare nord di Civitanova e prevedono la realizzazione sia di opere rigide che morbide, dal transetto 545 al transetto 555. Il segmento della costa maceratese che beneficerà dei finanziamenti è anche interessato da problemi segnalati da Rfi per i ripetuti dissesti all’infrastruttura ferroviaria. "La procedura prevede a questo punto – spiega l’assessore regionale alla difesa della costa Stefano Aguzzi – la sottoscrizione di un addendum alla convenzione, per l’integrazione delle modifiche riguardati le risorse erogate e anche i tempi di realizzazione dell’intervento, il cui inizio è previsto entro febbraio 2026 e il termine entro dicembre 2027".