Malore a Macerata: chiama il 118 e si accascia. Localizzata grazie al telefono

Malore per una donna in viale Indipendenza: rintracciata dai carabinieri

La centrale operativa dei carabinieri

La centrale operativa dei carabinieri

Macerata, 8 novembre 2021 - C’è il lieto fine nella drammatica serata vissuta sabato da una 75enne maceratese che, dopo essere stata colpita da un attacco cardiaco, si è salvata grazie alla prontezza di un carabiniere in servizio alla centrale operativa del 112 del capoluogo. Tutto è cominciato attorno alle 23, quando al 118 arriva la chiamata di un’anziana.

La donna – sola in casa – dice di sentirsi male, ma proprio mentre sta cercando di spiegare i suoi sintomi e dove si trova, perde i sensi e si accascia. Gli operatori dell’emergenza sanitaria intuiscono la gravità della situazione, ma non sapendo dove si trova l’abitazione della donna non possono intervenire. Parte così la chiamata alla centrale dei carabinieri, mentre vengono mobilitati anche i vigili del fuoco. Non c’è tempo da perdere e i carabinieri si attivano subito per cercare di localizzare l’anziana. L’Arma dispone di un filo diretto con tutte le compagnie telefoniche e subito viene attivata la procedura per tentare di capire da dove è partita la telefonata al 118. Ma le procedure non sono così semplici: in questi casi, infatti, serve una richiesta scritta da parte delle forze dell’ordine, con tanto di firma di un ufficiale. Il problema è che, viste le condizioni dell’anziana, potrebbe non esserci abbastanza tempo per percorrere le vie canoniche. Il carabiniere della centrale operativa cerca di farlo capire agli operatori telefonici, che dopo qualche insistenza acconsentono a fornire l’indirizzo dal quale è partita la richiesta di aiuto al 118. Questione di qualche minuto e la chiamata viene rintracciata: la donna si trova in un’abitazione di viale Indipendenza.

Le indicazioni vengono girate immediatamente al 118, che con un’ambulanza si precipita sul posto. Accorrono anche i carabinieri del Radiomobile e i vigili del fuoco, in modo che gli operatori sanitari possano raggiungere la donna. Priva di sensi, l’anziana è ancora in vita e viene caricata sull’ambulanza per essere poi trasferita al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Dopo i primi accertamenti, sembra che la 75enne si stia riprendendo: è fuori pericolo, anche grazie alla prontezza dei carabinieri.